tag:blogger.com,1999:blog-84871145328897216142024-02-19T12:18:14.473+01:00LeCodetteFood blog con racconti, ricette e fotografie di dolci dessert.LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.comBlogger118125tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-12317181086495142872015-07-13T19:34:00.000+02:002015-07-13T19:34:35.822+02:00SORBETTO ALLE PESCHE VANIGLIATE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiqFAEucETF15NqbIFkzdZtYfs_0XewMKmaHd6KgXUOvwVU7aUkfdLQqDPCnsygTRpqrBTzHtvTDqkv9z7nbnOcJ6h-IJjGa_lVtaSAeS1Y6TG6FQnv7PmzxIBxS6SPGxon5vIp2AK2Eg2/s1600/DSC_0869_010.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgiqFAEucETF15NqbIFkzdZtYfs_0XewMKmaHd6KgXUOvwVU7aUkfdLQqDPCnsygTRpqrBTzHtvTDqkv9z7nbnOcJ6h-IJjGa_lVtaSAeS1Y6TG6FQnv7PmzxIBxS6SPGxon5vIp2AK2Eg2/s320/DSC_0869_010.JPG" width="268" /></a></div>
<br />
<u>Ingredienti per circa 400 gr di sorbetto:</u><br />
<ul>
<li>125 ml di acqua</li>
<li>80 gr di zucchero</li>
<li>½ bacca di vaniglia</li>
<li>230 gr di purea di pesche nettarine</li>
<li>1 cucch.io di succo di limone</li>
<li>20 ml acqua</li>
</ul>
Per la “base di frutta”: versate lo zucchero e l’acqua in una casseruola, aggiungete la mezza bacca di vaniglia incisa per il lungo e portate a bollore, mescolando frequentemente.<br />
Lasciate sobbollire il tutto per 2 minuti.<br />
<br />
Fate raffreddare lo sciroppo in frigorifero per almeno 1 ora.<br />
<br />
In un recipiente stretto e alto versate la purea di pesche, aggiungete il succo di limone, lo sciroppo aromatizzato alla vaniglia a cui avrete tolto il baccello di vaniglia, e 20 gr d’acqua.<br />
Frullate il tutto per 1 minuto con un mixer a immersione per amalgamare bene gli ingredienti, quindi versate il composto nel cestello della vostra gelatiera.<br />
Azionate la macchina e fatela lavorare per 35 minuti circa.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDPnAKppibHtA9KkySYA5t1J-0SSBabW5VrRVDKZWmfSw_ljHFhrixeJVxF7-5k6dVNgwdgvsAeXOlOOP3n4rLZ5YIC-eSP_FKDo9y1MDoNEa45fG7EjcL1rqAw1eIyW7CoZAqrL0JMTtB/s1600/DSC_0842_008.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDPnAKppibHtA9KkySYA5t1J-0SSBabW5VrRVDKZWmfSw_ljHFhrixeJVxF7-5k6dVNgwdgvsAeXOlOOP3n4rLZ5YIC-eSP_FKDo9y1MDoNEa45fG7EjcL1rqAw1eIyW7CoZAqrL0JMTtB/s320/DSC_0842_008.JPG" width="268" /></a></div>
<br />
Una volta ottenuta la consistenza desiderata, trasferite il sorbetto alle pesche in un contenitore e riponetelo in freezer fino al momento di servire.<br />
<div>
<br />
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-39355263509329684772015-07-08T20:06:00.001+02:002015-07-13T19:34:44.399+02:00GELATO ALLO YOGURT VARIEGATO AL LAMPONE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Cosa c'è di meglio di un freschissimo gelato allo yogurt variegato al lampone per allietare queste calde serate estive?</div>
E se in più vi dicessi che ho appena ricevuto una gelatiera nuova, fiammante?<br />
..Aspettatevi una lunga serie di fresche ricette!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_opJoTidyCuAkWsLUx8jDXe5NNNZ-SGQ0wYuunbpWo2Muj4yaDF382KpV9MJW8F2yPg-iNmCACMty7Uth0X957Mz4ivi1Rr_GSU1N0grIQNprbWIMv7hRMhXiIah6w8hfC28DZ7GjMuOc/s1600/gelato+allo+yogurt+variegato+al+lampone1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_opJoTidyCuAkWsLUx8jDXe5NNNZ-SGQ0wYuunbpWo2Muj4yaDF382KpV9MJW8F2yPg-iNmCACMty7Uth0X957Mz4ivi1Rr_GSU1N0grIQNprbWIMv7hRMhXiIah6w8hfC28DZ7GjMuOc/s320/gelato+allo+yogurt+variegato+al+lampone1.JPG" width="270" /></a></div>
<br />
Oggi vi parlo della <b>gelatiera ICK5000 De Longhi</b>!<br />
<br />
De Longhi, una garanzia.<br />
I pregi di questa gelatiera sono molti, ma per semplicità e perché so che fremete dalla voglia di imbattervi in questa fresca ricetta, riassumerò in 3 punti tutti i pro di questa fantastica macchina per gelati!<br />
<ol>
<li><b>semplice</b>: ha 3 funzioni; una per mescolare gli ingredienti, una per lavorarli (con pale e sistema di refrigerazione) ed una per mantenere in freddo il gelato una volta , o per aggiungere ingredienti all'ultimo, quali ad esempio scaglie di cioccolato, meringhe, frutta secca..</li>
<li><b>pratica</b>: grazie al compressore non dovrete più mettere il cestello della vostra gelatiera in freezer ore ed ore prima di poter fare il vostro gelato</li>
<li><b>veloce</b>: in mezz'ora avrete un buonissimo gelato da condividere con i vostri amici!</li>
</ol>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8iJGICiEagcTfK0fPQUyoFEiINDbIPvZmxW03TatJVY92GxMFvqU8U-OprDH7Du1HGe6kVEb1wIAP5HHWuNDdjzg0f9cNQEfL-XtGGeZEL0JfvHlnocPcwRopEWLbr7ZjEOKmSdzvxNvw/s1600/Il+gelataio+ICK5000+De+Longhi.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8iJGICiEagcTfK0fPQUyoFEiINDbIPvZmxW03TatJVY92GxMFvqU8U-OprDH7Du1HGe6kVEb1wIAP5HHWuNDdjzg0f9cNQEfL-XtGGeZEL0JfvHlnocPcwRopEWLbr7ZjEOKmSdzvxNvw/s320/Il+gelataio+ICK5000+De+Longhi.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Veniamo alla nostra ricetta!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<u>Ingredienti per circa 700 gr di gelato:</u></div>
<div>
<div>
<ul>
<li>350 gr di yogurt bianco</li>
<li>90 gr di zucchero</li>
<li>180 ml di latte intero</li>
<li>2 gr di farina di semi di carrube</li>
<li>150 gr lamponi</li>
<li>1 cucch.io succo di limone</li>
<li>Scorza di mezzo limone</li>
<li>30 gr zucchero</li>
</ul>
</div>
<div>
Per il coulis di lamponi: in una casseruola unite i lamponi, 30 gr di zucchero, un cucchiaio di succo di limone e la scorza di mezzo limone. Cuocete il tutto per 5-6 minuti a fiamma bassa.</div>
<div>
Filtrate il composto ottenuto con un colino a maglie strette e lasciate raffreddare il coulis in frigorifero per almeno 4 ore.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
In una casseruola unite il latte, la farina di semi di carrube e 90 gr di zucchero.</div>
<div>
Ponete sul fuoco e, mescolando di tanto in tanto, portate la miscela alla temperatura di 85 °C.</div>
<div>
Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il composto. </div>
<div>
Una volta raggiunta la temperatura ambiente, ponetelo in frigorifero per almeno 4 ore (la base può tranquillamente essere fatta la sera prima, basta lasciarla riposare in frigorifero).</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Una volta fredda, aggiungete lo yogurt intero, mescolate bene, e versate il composto nel cestello della vostra gelatiera. Azionate la macchina e fatela lavorare per 30 minuti circa.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Una volta ottenuta la consistenza desiderata, trasferite il gelato allo yogurt in una ciotola, aggiungete il coulis di lamponi e mescolate grossolanamente per creare l’effetto “variegato”.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Disponete il gelato in un contenitore e riponetelo in freezer fino al momento di servire.</div>
</div>
<div>
<b><br /></b>
<b><br /></b>
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-76672436689859158912015-03-08T12:25:00.001+01:002015-03-08T12:25:45.911+01:00BUDINO AL CIOCCOLATO<div>
I primi canti allegri degli uccellini indicano che la primavera è davvero alle porte!</div>
<div>
Oggi è una splendida giornata di sole, di quelle con il cielo terso senza nemmeno una nuvola; di quelle da prender la macchina e partire spensierati verso le colline,o, perché no, in direzione mare.</div>
<div>
Purtroppo per me questa giornata me la potrò godere solo dal letto. Domani dovrò fare degli accertamenti al piede, ma la mia condizione al momento prevede immobilità a letto, stampelle e un tutore rigido. Speriamo non sia niente di davvero grave!</div>
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Beh, tralasciamo le mie sfortune per parlare di questi golosissimi budini al cioccolato.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLH1YiVNodx4t9TxhkpG262YUxMFkeVwAg7TUDAnuZM3D1dfp0zbBxVZJfGnlG5_XxvcycM9N-LfmkYCzo2ccGA2feHkuV5m8IjOhbUHUxH8IhNSiqScm7FN4_qM5V0u-mB_aBiHbJ3-wD/s1600/WP_20150131_012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLH1YiVNodx4t9TxhkpG262YUxMFkeVwAg7TUDAnuZM3D1dfp0zbBxVZJfGnlG5_XxvcycM9N-LfmkYCzo2ccGA2feHkuV5m8IjOhbUHUxH8IhNSiqScm7FN4_qM5V0u-mB_aBiHbJ3-wD/s1600/WP_20150131_012.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<div>
La ricetta che vi do è per 4 persone. Ovviamente nulla vieta di aumentare le dosi in proporzione per poter fare un budino unico. Sicuramente di grande effetto!</div>
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<u><br /></u></div>
<div>
<u>INGREDIENTI per 4 cocotte monoporzione:</u></div>
<div>
<ul>
<li>100 gr di panna liquida</li>
<li>450 gr di latte fresco intero</li>
<li>50 gr di tuorli (per me corrispondenti a 3 tuorli)</li>
<li>130 gr di zucchero</li>
<li>50 gr di cacao amaro in polvere</li>
<li>1/2 cucch.no di caffè solubile (opzionale)</li>
<li>100 gr di cioccolato fondente</li>
<li>12 gr di maizena (ovvero amido di mais)</li>
<li>5 gr di gelatina in polvere (o colla di pesce)</li>
<li>acqua fredda q.b. per la gelatina</li>
</ul>
<div>
<div>
In una ciotola raccogliete i tuorli, il cacao setacciato, lo zucchero, la maizena e la panna. Lavorate il tutto con la frusta fino ad ottenere un composto liscio e privo di grumi. Nel frattempo portate a bollore il latte con il caffè solubile.</div>
<div>
Versate il latte e caffè sul composto, mescolate brevemente per amalgamare tutti gli ingredienti, quindi riponete la crema sul fuoco e lasciatela cuocere a fiamma medio-bassa, mescolando continuamente, fino a sfiorare i 90 °C.</div>
<div>
A questo punto togliete la crema dal fuoco e unite il cioccolato fondente.</div>
<div>
Quando si sarà sciolto completamente, unite la gelatina precedentemente ammollata in acqua, ed emulsionate.</div>
<div>
Versate il budino nelle cocotte o perché no, in eleganti tazze, e lasciatelo intiepidire fuori dal frigorifero. Quando sarà a temperatura ambiente, trasferite le monoporzioni in frigo e fate raffreddare il tutto per almeno 3-4 ore.</div>
</div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Potete servire i budini tal quale, o accompagnarli con della panna poco zuccherata e/o frutta fresca.</div>
<div>
A volte, invece del caffè, mi piace aromatizzare il budino con un cucchiaio di liquore tipo cointreau, amaretto o rum.. A voi la scelta!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8OeSJmWVxpbOl04UxoNcWaubxyPHVBbFyVJFZ8nJf7scGcvpukeGxXgt1HhB46wcv1PFLD8TXjNFKnNwxgl5ThyIP1-X85gtMd3lu8_R48xfZVCkiYrmcplhu_8t0W89N5I0_LZRuffLn/s1600/WP_20150201_010.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8OeSJmWVxpbOl04UxoNcWaubxyPHVBbFyVJFZ8nJf7scGcvpukeGxXgt1HhB46wcv1PFLD8TXjNFKnNwxgl5ThyIP1-X85gtMd3lu8_R48xfZVCkiYrmcplhu_8t0W89N5I0_LZRuffLn/s1600/WP_20150201_010.jpg" height="320" width="270" /></a></div>
<div>
<b> Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-84052226396532797652015-02-08T11:37:00.000+01:002015-02-08T17:42:18.944+01:00CROSTATA PERE E CIOCCOLATOPrendete un'inaugurazione di una nuova casa, un gruppo di amiche e un venerdì sera.. come coronare una deliziosa cenetta se non con una golosissima crostata alle pere e cioccolato?<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-LbhPBkAekpaekN192cNi7xi3tAZFG4b6nyHl1BFa0HWTNwIK1JuG_VvTXP4xchyphenhyphenKtVfy9FHqLaftEmcMyRzgMCp29taUWNtD2nFViQMWxVbeA63Yc_GSK0-WW9ejQ5gAZp-yuEHnDEJY/s1600/DSC_0520-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-LbhPBkAekpaekN192cNi7xi3tAZFG4b6nyHl1BFa0HWTNwIK1JuG_VvTXP4xchyphenhyphenKtVfy9FHqLaftEmcMyRzgMCp29taUWNtD2nFViQMWxVbeA63Yc_GSK0-WW9ejQ5gAZp-yuEHnDEJY/s1600/DSC_0520-001.JPG" height="214" width="320" /></a></div>
<br />
<u>INGREDIENTI X FROLLA per una tortiera di 26 cm di diametro:</u><br />
<br />
<ul>
<li>300 gr farina 00</li>
<li>150 gr burro</li>
<li>150 gr zucchero</li>
<li>1 uovo intero</li>
<li>un pizzico di sale</li>
<li>mezza bacca di vaniglia (o di vaniglia in polvere, o una bustina di vanillina)</li>
</ul>
<u>INGREDIENTI X LA CREMA AL CIOCCOLATO:</u><br />
<br />
<ul>
<li>250 ml latte intero</li>
<li>1 tuorlo</li>
<li>20 gr farina 00</li>
<li>20 gr cacao amaro</li>
<li>100 gr cioccolato fondente</li>
<li>80 gr di zucchero (chi la volesse più dolce può metterne fino a 90-100 gr)</li>
</ul>
<div>
<u>IN AGGIUNTA:</u></div>
<div>
<ul>
<li>3 pere kaiser di media grandezza</li>
<li>cacao amaro in polvere q.b.</li>
</ul>
</div>
<br />
<div>
Per far sì che la crema pasticcera al cioccolato si raffreddi e possa essere utilizzata, procedete prima con la preparazione di questa base.</div>
<div>
Per evitare la formazione di grumi setacciate il cacao amaro in un pentolino e versate poco alla volta il latte, mescolando con una frusta per sciogliere completamente ogni eventuale grumo.</div>
<div>
Ponete sul fuoco la vostra casseruola; quando il latte avrà sfiorato il bollore, spegnetelo.</div>
<div>
Sbattete il tuorlo e lo zucchero con una frusta per ottenere una crema omogenea, quindi aggiungete la farina setacciata. Versate il latte e cacao sul composto, mescolate brevemente per amalgamare tutti gli ingredienti, quindi riponete la crema sul fuoco e lasciatela cuocere a fiamma medio-bassa, mescolando continuamente, fino a sfiorare il bollore.</div>
<div>
<div>
Una volta che la crema si sarà rassodata spegnete il fuoco, unite il cioccolato fondente tagliato a pezzetti e mescolate fino a completo assorbimento.</div>
<div>
Trasferite la crema in una terrina pulita e lasciatela raffreddare, avendo l'accortezza di coprirla con pellicola a contatto per evitare che, durante il raffreddamento, si formi quella antiestetica pellicina superiore.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b><u>NB!</u></b> Sia la crema, che la frolla possono essere fatte il giorno prima della preparazione del dolce. L'importante è conservarle in frigorifero fino all'utilizzo. </div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Per la frolla: in un'ampia terrina unite farina, zucchero, vaniglia e sale. Mescolate brevemente, quindi aggiungete il burro freddo a pezzetti.</div>
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<div>
A questo punto procedete come fosse un impasto sablé, ovvero prendete una manciata di pasta e sfregatela tra una mano e l’altra facendola ricadere all'interno della terrina: questa operazione, definita di “sabbiatura”, consentirà di ridurre la pasta in piccolissimi granelli.</div>
<div>
Il processo di sabbiatura aiuta a rendere impermeabili le molecole della farina, che risulteranno meno vulnerabili all'umidità anche dopo la cottura.</div>
<div>
Trasferite il composto su un piano di lavoro, formate la classica fontana, disponendo al centro l'uovo leggermente sbattuto. Impastate quel tanto che basta per ottenere un panetto sodo ed omogeneo e lasciatelo riposare in frigo per almeno mezz'ora.</div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<div>
Dividete la frolla in due panetti, di cui uno più piccolo che servirà per fare il coperchio della nostra crostata.</div>
<div>
Stendete il panetto di frolla più grande, foderate lo stampo precedentemente imburrato, bucherellate la base della pasta con i rebbi di una forchetta e aggiungete la crema di cioccolato.</div>
<div>
Spelate le pere, tagliatele a fette (io di un cm di altezza) e disponetele sulla crema al cioccolato.</div>
<div>
Stendete la frolla rimanente ed utilizzatela per coprire la crostata.</div>
<div>
Fate quattro taglietti al centro del dolce, per far uscire il vapore in cottura, quindi infornate in forno statico (o ventilato, ma con calore dal basso verso l'alto), preriscaldato a 180°, per circa 45 minuti o finchè la torta non vi sembrerà ben cotta.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Sfornate il dolce e lasciatelo raffreddare completamente prima di servirlo.</div>
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<br /></div>
<div>
<b>Un tocco in più</b>: prima di servire la torta ai vostri ospiti, spolverizzatela con del cacao amaro.</div>
<div>
Il contrasto del dolce delle pere, unito alla scioglievolezza della crema al cioccolato, alla croccantezza della frolla e all'amaro del cacao vi faranno raggiungere la pace dei sensi!</div>
</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSqZ7KXRt1qTWqd73Pyze-qXjfKCPXzz4gRU6BCFFE1kKJWlcnRvmhIttuV-85Q0qVuHcst6czDC4ahzM-KCi174BPcAugAQj4TSbAMQ7WkEMGyV9CQF7hMmzvMSoIm8za8HTJbEqQUcYo/s1600/DSC_0526-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSqZ7KXRt1qTWqd73Pyze-qXjfKCPXzz4gRU6BCFFE1kKJWlcnRvmhIttuV-85Q0qVuHcst6czDC4ahzM-KCi174BPcAugAQj4TSbAMQ7WkEMGyV9CQF7hMmzvMSoIm8za8HTJbEqQUcYo/s1600/DSC_0526-001.JPG" height="213" width="320" /></a></div>
<div>
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-81609981695144885442015-01-17T15:55:00.001+01:002015-01-17T15:55:32.406+01:00BACI DI DAMA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
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</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFdeboEOfy_T2ULt-3pYzNdkUm4ypsCvG9HW8oa8cuyu3Rfz25FfMrrEYJMGimz9SX8LLoeMawflaaEP6X1TMMZBlEX8uf3oNXlDsNwtTRnfyup74Laku8sixRk7m0apOZJa8zUb9pSO0b/s1600/WP_20141221_010-003.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFdeboEOfy_T2ULt-3pYzNdkUm4ypsCvG9HW8oa8cuyu3Rfz25FfMrrEYJMGimz9SX8LLoeMawflaaEP6X1TMMZBlEX8uf3oNXlDsNwtTRnfyup74Laku8sixRk7m0apOZJa8zUb9pSO0b/s1600/WP_20141221_010-003.jpg" height="320" width="267" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<u><br /></u></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<u>INGREDIENTI per 50 baci di dama:</u></div>
<ul>
<li>200 g di farina 00</li>
<li>200 g di nocciole tostate</li>
<li>200 g di burro</li>
<li>150 g di zucchero semolato</li>
<li>Mezza bacca di vaniglia (o una bustina di vanillina)</li>
<li>un pizzico di sale</li>
<li>150 g di cioccolato fondente</li>
</ul>
<br />
In un mixer tritate le nocciole tostaste con lo zucchero fino ad ottenere una farina piuttosto sottile.<br />
Per evitare che le nocciole si surriscaldino eccessivamente e rilascino il loro olio, un trucco è lasciarle in freezer per una decina di minuti prima di tritarle.<br />
<br />
Unite al composto la farina, la vaniglia, il sale ed infine il burro freddo tagliato a piccoli pezzetti.<br />
Impastate con il metodo della sabbiatura sbriciolando il composto fra le mani quel tanto che basta per rendere il tutto una sabbia molto fine. A questo punto formate un panetto, avvolgetelo con della pellicola, e lasciatelo riposare in frigorifero per circa 2 ore. Per chi avesse poco tempo basterà una mezz'oretta in freezer.<br />
<br />
Trascorso il tempo necessario estraete l’impasto dal frigo, suddividetelo in tanti bastoncini e formate delle palline grandi quanto una grossa nocciola (il peso è di circa 8-10 g l’una) e disponetele su una placca ricoperta di carta forno. Riponete nuovamente le palline in frigorifero per mezz'ora, quindi infornate a 170°, forno statico e preriscaldato, per 15 minuti circa, o fino a quando i bordi non saranno lievemente dorati.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig9wPKyj3VMYDrJqJmgtNdMdLYCsSTxABUl5sJ4JmOLee2nwLbme1bFD7LLXPAo_yfZvEYXhBZ_gjHoXp8_2oFBXxuaBdUrUFAbf9OuuyxguwwjlOyPDtXgH7qzS1phZOuu8zoh2_AT2LS/s1600/WP_20141221_005-002.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig9wPKyj3VMYDrJqJmgtNdMdLYCsSTxABUl5sJ4JmOLee2nwLbme1bFD7LLXPAo_yfZvEYXhBZ_gjHoXp8_2oFBXxuaBdUrUFAbf9OuuyxguwwjlOyPDtXgH7qzS1phZOuu8zoh2_AT2LS/s1600/WP_20141221_005-002.jpg" height="320" width="267" /></a></div>
Durante la cottura dei biscotti fate sciogliere il cioccolato a bagnomaria o a microonde.<br />
<b>NB!</b> Per riuscire ad accoppiare i biscotti il cioccolato non dovrà essere liquido e caldo ma, al contrario, dovrà risultare più cremoso e denso.<br />
Quando il cioccolato avrà raggiunto una consistenza cremosa e i biscotti si saranno raffreddati, procedete all'assemblaggio dei baci di dama.<br />
Unite a due a due i biscotti con un po’ di cioccolato fuso, quindi mettete i baci di dama su di un vassoio per far sì che il cioccolato indurisca.<br />
Se aveste poco tempo potete sempre giocarvi la carta del passaggio in frigorifero.. In 15 minuti i vostri baci di dama saranno pronti per essere serviti!<br />
In un contenitore a chiusura ermetica potranno essere conservati fino a 7 giorni.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-fTfQLYC20oIxJK8Sg3zXmn-oxJTMcZWFi1-5GE7bG12dvd3r0Vg1Zn0-koI1GrG32eyHveIYwLvFpf0W60ooryao5hfIpum1_KApTWZhI5kAuUeWqADnu2ZMmD7WYPrqfAtwp-FVEb51/s1600/WP_20141221_010-004.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-fTfQLYC20oIxJK8Sg3zXmn-oxJTMcZWFi1-5GE7bG12dvd3r0Vg1Zn0-koI1GrG32eyHveIYwLvFpf0W60ooryao5hfIpum1_KApTWZhI5kAuUeWqADnu2ZMmD7WYPrqfAtwp-FVEb51/s1600/WP_20141221_010-004.jpg" height="160" width="320" /></a></div>
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<b>Alessandra</b>LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-46820128746376252002014-09-05T14:21:00.000+02:002014-09-08T18:52:56.211+02:00CHEESECAKE CON GELEE AI FRUTTI DI BOSCOAdoro le cheesecake, soprattutto se cotte in forno!<br />
Quel sapore dolce, ma con una punta leggermente aspra data dal formaggio e dal limone, mi fa letteralmente impazzire.<br />
La cheesecake che vi propongo oggi è l'unione di due ricette presenti sul mio blog: la superlativa <a href="http://lecodette.blogspot.it/2012/01/cheesecake-california-bakery.html" target="_blank">cheesecake di California Bakery</a> e quella che io ho definito essere la <a href="http://lecodette.blogspot.it/2011/07/perfect-cheesecake.html" target="_blank">cheesecake perfetta</a>.<br />
Il risultato? esplosivo!<br />
<br />
Dovendo preparare una cheesecake per 15-20 persone, le dosi riportate sono per una teglia rettangolare 24x32 cm, o per una tortiera di 31 cm di diametro.<br />
Ovviamente nulla vieta di ridurre le dosi in modo proporzionale!<br />
<br />
<u>INGREDIENTI per la base: </u><br />
<ul>
<li>350 gr biscotti secchi o digestive</li>
<li>160 gr burro</li>
<li>1 cucch.no di miele</li>
<li>cannella q.b.</li>
<li>un bel pizzico di sale</li>
</ul>
<div>
<u>INGREDIENTI per il ripieno:</u></div>
<div>
<ul>
<li>600 gr formaggio Philadelphia o Quark</li>
<li>450 gr ricotta vaccina</li>
<li>225 gr panna fresca liquida</li>
<li>280 gr zucchero</li>
<li>6 uova medie</li>
<li>170 gr yogurt greco</li>
<li>5 gr fecola o maizena</li>
<li>scorza di 1 limone</li>
<li>succo di 1/2 limone</li>
<li>mezza bacca di vaniglia</li>
</ul>
<div>
<u>INGREDIENTI per il topping:</u></div>
<div>
<ul>
<li>250 gr marmellata ai frutti di bosco</li>
<li>succo di 1/2 limone</li>
<li>5 gr di maizena o fecola di patate</li>
</ul>
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<div>
Per preparare il fondo della nostra cheesecake occorre innanzitutto tritare i biscotti e aggiungervi la cannella in polvere e il sale.</div>
<div>
Fatta questa operazione versate il tutto in una ciotola e occupatevi dei restanti ingredienti.</div>
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Sciogliete il burro a microonde, o in un pentolino, e aggiungetevi il miele. Date una mescolata veloce per farlo sciogliere e unite il tutto alla polvere di biscotti.</div>
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<br /></div>
<div>
Trasferite la base in una tortiera precedentemente ricoperta di carta forno e ricoprite il fondo e i bordi con l'impasto.</div>
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Trasferite la tortiera in frigo e lasciatela riposare per almeno mezz'ora.</div>
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<br /></div>
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Per il ripieno è importante che tutti gli ingredienti siano a temperatura ambiente.</div>
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<br /></div>
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In una ciotola capiente setacciate la ricotta ed unitevi il Philadelphia (o il Quark). Mescolate brevemente per incorporare i due formaggi quindi aggiungete lo zucchero, lo yogurt, la scorza e il succo del limone, la vaniglia, le uova, la panna fresca e la fecola, amalgamando il tutto con una frusta o un cucchiaio, fino ad ottenere un composto omogeneo.</div>
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<br /></div>
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Molti cheesecake collassano una volta estratti dal forno. Il motivo? Si è inglobata troppa aria all'interno del composto. Questo, unito agli sbalzi di temperatura che subisce il dolce, causa un affossamento nel centro del dolce.</div>
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Il segreto per un cheesecake perfetto quindi sta nel mescolare gli ingredienti a mano, senza l'utilizzo di fruste elettriche o robot da cucina.</div>
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<br /></div>
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Estraete dal frigo la tortiera, versatevi la crema e infornate in forno statico, preriscaldato a 160°, per 1 ora e 15 minuti circa.</div>
<div>
NB! Se la cheesecake si scurisse troppo, dopo 50 minuti copritela con un foglio di alluminio e continuate la cottura.</div>
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Non vi spaventate se il dolce dovesse traballare ancora. Si solidificherà raffreddandosi ed una volta riposto in frigorifero.</div>
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A fine cottura, spegnete il forno e lasciate riposare la cheesecake in forno con lo sportello aperto per 10 minuti.</div>
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Estraete il dolce dal forno e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per circa 2 ore.</div>
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<br /></div>
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Per il topping: sciogliete la fecola nel succo di limone, quindi unite il tutto alla marmellata di frutti di bosco.</div>
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Scaldate la marmellata per 30-60 secondi in microonde, o ponetela sul fuoco per un paio di minuti.</div>
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Versate il topping sulla superficie della cheesecake, livellatelo velocemente, quindi trasferite il dolce in frigorifero per altre 3-4 ore.</div>
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<br /></div>
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Mi scuso in anticipo per la qualità dell'immagine, ma direi che rende l'idea di quanto i miei ospiti abbiano gradito questo dolce!</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX_wnJ-Z6wJr8lSPJXdlwUSnPbbFbZrEYXpVRPZd6SYFUvgSR46hZqYg2RJzFLoUYLipVPN2EqJfyBD3Ys3YQgc9eDdZFhofoiRa2DpOFfVn7hX6eJ-Z7ukbcNQD6WSxCP-NrD5RZ-slD-/s1600/unnamed-001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX_wnJ-Z6wJr8lSPJXdlwUSnPbbFbZrEYXpVRPZd6SYFUvgSR46hZqYg2RJzFLoUYLipVPN2EqJfyBD3Ys3YQgc9eDdZFhofoiRa2DpOFfVn7hX6eJ-Z7ukbcNQD6WSxCP-NrD5RZ-slD-/s1600/unnamed-001.jpg" /></a></div>
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<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-6290132303933246032014-08-05T15:10:00.000+02:002014-08-05T17:20:04.375+02:00TARTELLETTE ALLE FRAGOLE<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidhvihlD-hTJ3Jg9bdOzxm4SmG-Osx7ZzPYR0fXzH23xC_Ycos8Pd6xiSBme6j8YUm8iQ-cKkcF46f5wobAMsbSxlR9NGJKsEVIkiSDfzoX9vAyV7obnFyBD3Ih4KT8ePPYxMWGeuzeo8Q/s1600/DSC_1028-002.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidhvihlD-hTJ3Jg9bdOzxm4SmG-Osx7ZzPYR0fXzH23xC_Ycos8Pd6xiSBme6j8YUm8iQ-cKkcF46f5wobAMsbSxlR9NGJKsEVIkiSDfzoX9vAyV7obnFyBD3Ih4KT8ePPYxMWGeuzeo8Q/s1600/DSC_1028-002.JPG" height="188" width="320" /></a></div>
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Per chi non ha voglia di accendere il forno, per chi vuole accendere il forno, ma non ha tempo.<br />
Per chi vuole in poco tempo un delizioso ed elegante dessert da servire ai propri ospiti, o per chi ha soltanto voglia di un bel dolce.<br />
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I pro di queste tartellette sono molti.. i contro: nessuno!</div>
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La base è la stessa delle cheesecake: può essere cotta in forno (come ho fatto io ieri pomeriggio), ma può essere comodamente messa in freezer a solidificare per 15 minuti. In questo modo si evita di accendere il forno e di far raggiungere alle cucine 50°C!</div>
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Le dosi sono per 4 tartellette da 10 cm di diametro, o per una tarte di 20 cm di diametro. Ovviamente le fragole possono essere sostituite con qualsiasi altra frutta. Frutti di bosco, pesche, ananas, kiwi.. le alternative sono davvero infinite!</div>
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<br /></div>
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<u>INGREDIENTI per la base:</u></div>
<div>
<ul>
<li>200 gr biscotti secchi</li>
<li>80 gr burro fuso</li>
<li>Un pizzico di sale</li>
<li>Cannella q.b.</li>
</ul>
</div>
<div>
<u>INGREDIENTI per la crema:</u></div>
<div>
<ul>
<li>250 ml latte</li>
<li>2 tuorli</li>
<li>70 gr zucchero</li>
<li>60 gr farina</li>
<li>3 scorze di limone</li>
<li>1/2 bacca di vaniglia</li>
<li>15 gr burro</li>
</ul>
</div>
<div>
<ul>
<li>Fragole q.b.</li>
</ul>
</div>
Occupiamoci come prima cosa della nostra base.<br />
<br />
Sciogliete il burro tagliato a pezzetti in un pentolino o in microonde. Tritate i biscotti, uniteli al burro, aggiungete un pizzico di sale, cannella quanto basta e create un impasto omogeneo.<br />
<br />
Versate il composto ottenuto nelle/a tortiere/a. Con un bicchiere pressate bene sia sulla base, che sui bordi delle tortiere.<br />
<br />
Le alternative sono due: ponete le basi a raffreddare in freezer per 15-20 minuti, oppure cuocetele in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti. In questo caso ricordatevi di punzecchiare la base con i rebbi di una forchetta.<br />
<br />
In un pentolino fate scaldare il latte con la vaniglia e le scorze del limone. Una volta sfiorato il bollore spegnete in fuoco e lasciate in infusione il tutto per 5 minuti.<br />
<br />
Nel frattempo in una ciotola capiente sbattete i tuorli e lo zucchero fino a rendere il composto chiaro e cremoso, quindi unite la farina setacciata.<br />
<br />
Eliminate il baccello di vaniglia e le scorze di limone, quindi versate poco per volta il latte sul composto di uova.<br />
Mescolate velocemente e riportate il tutto sul fuoco.<br />
<br />
Cuocete la crema a fiamma medio-bassa, avendo l'accortezza di mescolare continuamente.<br />
Una volta raggiunto il bollore unite una noce di burro e lasciate sobbollire per un paio di minuti.<br />
<br />
Versate la crema pasticcera in una ciotola pulite e ricopritela con della pellicola a contatto. Questo permetterà di evitare la formazione della spiacevole crosticina.<br />
<br />
Fate raffreddare a temperatura ambiente, quindi in frigo.<br />
<br />
Quando sia la crema, sia le nostre basi si saranno raffreddate, procedete all'assemblaggio del dolce.<br />
<br />
Et voilà, in men che non si dica delle elegantissime e deliziose mini tarte!</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrbE_WSFGdGD1sB6ODfnCr1U_SH9ykWiUKVbDSOQ1qhtMAnFQ27g4yT0DJAMngcrHjagUo3s6F1EOFtF1yoFR4m_bBkyjQZjCHabIu_6wE1TGi6pFR7dTHoyVFImrlOGXs6BQaqDh2XTiW/s1600/DSC_1006-002.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrbE_WSFGdGD1sB6ODfnCr1U_SH9ykWiUKVbDSOQ1qhtMAnFQ27g4yT0DJAMngcrHjagUo3s6F1EOFtF1yoFR4m_bBkyjQZjCHabIu_6wE1TGi6pFR7dTHoyVFImrlOGXs6BQaqDh2XTiW/s1600/DSC_1006-002.JPG" height="269" width="320" /></a></div>
<div>
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-27086209643733542612014-07-31T12:02:00.002+02:002014-08-05T15:11:20.843+02:00CIAMBELLONE MARMORIZZATOMa che ne è dell'estate? Piogge torrenziali, temperature autunnali.. inizio a supporre che qualcuno si sia preso in ostaggio il sole!<br />
Accendere il forno quest'estate è forse più un piacere che un castigo.<br />
<br />
Detto questo non perdiamoci d'animo e speriamo in un agosto migliore!<br />
<br />
Il ciambellone che vi propongo oggi nasce dalla rivisitazione di una delle più classiche ricette: la torta 7 vasetti!<br />
Facile, veloce e senza alcun bisogno di bilance, questa torta vi farà fare un figurone davanti ai vostri ospiti!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ8w3ysmLvKAIsNFbuykwNf8UeGZmWP9eGWoFSmcKUoHTReH7IPpoNISwFEvRxwJkwWCWCrV3v-2CnqT_IRYnNd6OIIZH-cZVwS2mHmEhOcqPnvFgCfspn7ENP9qOGedoJ46CqepWAfxDn/s1600/DSC_0976-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ8w3ysmLvKAIsNFbuykwNf8UeGZmWP9eGWoFSmcKUoHTReH7IPpoNISwFEvRxwJkwWCWCrV3v-2CnqT_IRYnNd6OIIZH-cZVwS2mHmEhOcqPnvFgCfspn7ENP9qOGedoJ46CqepWAfxDn/s1600/DSC_0976-001.JPG" /></a></div>
<br />
Questa versione, essendo marmorizzata, prevede l'aggiunta di cacao.<br />
Per chi volesse una torta bianca, potrà sostituire i 3 cucchiai di cacao con altrettanti cucchiai di farina, e potrà aromatizzarla con la scorza di un limone o di un'arancia a piacere.<br />
<br />
Ultimo, ma non ultimo, io avevo in casa solo dello yogurt greco. Ovviamente è possibile utilizzare qualsiasi yogurt: bianco, alla frutta, agli agrumi.. a voi la scelta!<br />
<br />
<u>INGREDIENTI:</u><br />
<ul>
<li>1 vasetto yogurt greco</li>
<li>2 vasetti zucchero</li>
<li>2 vasetti farina 00</li>
<li>1 vasetto fecola (o maizena)</li>
<li>3 uova a temperatura ambiente</li>
<li>1 vasetto olio di semi</li>
<li>1 bustina lievito per dolci</li>
<li>1 bustina di vanillina</li>
<li>Un pizzico di sale</li>
<li>2 cucch.ai cacao amaro</li>
<li>2-3 cucch.ai latte</li>
</ul>
<div>
<b><u>NB!</u></b> La classica 7 vasetti prevede solo farina e non l'aggiunta di un amido. Così come non prevede la separazione dei tuorli dagli albumi.</div>
<div>
Queste due accortezze mi hanno permesso di ottenere un dolce soffice e morbido per giorni.</div>
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<br /></div>
<div>
Come prima cosa vi consiglio di misurare con il vostro vasetto di yogurt tutti gli ingredienti.</div>
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<br /></div>
<div>
Separate i tuorli dagli albumi.</div>
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Montate gli albumi a neve ben ferma con un pizzico di sale, quindi metteteli da parte.</div>
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<br /></div>
<div>
In un'altra ciotola montate i tuorli con lo zucchero e la vanillina, quindi aggiungete poco alla volta l'olio di semi e lo yogurt greco.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Aggiungete a questo punto la farina, la fecola e il lievito per dolci e amalgamate quanto basta per ottenere un composto liscio e privo di grumi.</div>
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<br /></div>
<div>
Unite all'impasto gli albumi montati a neve ed incorporateli delicatamente con movimenti dal basso verso l'alto.</div>
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<br /></div>
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Versate 2/3 del composto in uno stampo per ciambella di 22-24 cm di diametro precedentemente imburrato (o unto con dell'olio) e infarinato.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
All'impasto rimanente aggiungete il cacao amaro e il latte; amalgamate bene gli ingredienti e versate il tutto nella tortiera.</div>
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<br /></div>
<div>
Per ottenere l’effetto marmorizzato, con un coltello o una forchetta fate dei movimenti a spirale attraverso l'impasto.</div>
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<br /></div>
<div>
Infornate il ciambellone in forno statico, preriscaldato a 180° per 40-45 minuti circa.</div>
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Controllate sempre la cottura con l'aiuto di uno stuzzicadenti!</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFWvIkTNKhqHdMHezQzYaXVBNVjp3d1pSDvEUNDxh7TgYcBWR10SOEBQNro-3d-gkG9rf6q87fmoKLO3q8Mmx2Q5MatHmiPo61co4StAlwYaNQt2so20u_S9oy2mmj31Pq71V07dkO8PJB/s1600/DSC_0957-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFWvIkTNKhqHdMHezQzYaXVBNVjp3d1pSDvEUNDxh7TgYcBWR10SOEBQNro-3d-gkG9rf6q87fmoKLO3q8Mmx2Q5MatHmiPo61co4StAlwYaNQt2so20u_S9oy2mmj31Pq71V07dkO8PJB/s1600/DSC_0957-001.JPG" height="213" width="320" /></a></div>
<div>
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-84124744322693682292014-07-17T10:59:00.001+02:002014-07-31T11:13:26.006+02:00BRIOCHE CHE SI CREDONO CINNAMON ROLL<div style="text-align: justify;">
<div>
La ricetta che vi presento oggi è simile a quella delle girelle con uvette postata poco tempo fa, ma in realtà i risultati sono profondamente diversi.</div>
<div>
Ho voluto sperimentare la combinazione fra farina 00 e farina manitoba, oltre che un ripieno diverso. Diciamo che sono dei Cinnamon Roll con l'aggiunta di uvetta!</div>
<div>
Voi potete tranquillamente ometterla se non la volete, oppure sostituirla con della frutta, o dello zenzero candito, o delle gocce di cioccolato!</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiRIKWHdlAPgzXvn1Ks8j_AuJrDb5V7Ilr5Uv1-YPmoqu3mSGR_dGYNAa_H6K3RMm2El-S7E7_nbfMo3ea3CT898uHjkX4L5qPWKJPhvCpf-tEiHbVnv54ydjL_7T3hOnj_pWl92YU8p5n/s1600/DSC_0910-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiRIKWHdlAPgzXvn1Ks8j_AuJrDb5V7Ilr5Uv1-YPmoqu3mSGR_dGYNAa_H6K3RMm2El-S7E7_nbfMo3ea3CT898uHjkX4L5qPWKJPhvCpf-tEiHbVnv54ydjL_7T3hOnj_pWl92YU8p5n/s1600/DSC_0910-001.JPG" height="320" width="320" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<u>INGREDIENTI per il Tang Zhong:</u></div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">25 gr farina manitoba</li>
<li style="text-align: justify;">125 gr acqua</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<u>INGREDIENTI per 14 Girelle:</u></div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">150 gr farina manitoba</li>
<li style="text-align: justify;">200 gr farina 00</li>
<li style="text-align: justify;">140 gr zucchero</li>
<li style="text-align: justify;">5 gr lievito di birra disidratato</li>
<li style="text-align: justify;">3 gr di sale</li>
<li style="text-align: justify;">1 uovo intero</li>
<li style="text-align: justify;">80 gr di latte</li>
<li style="text-align: justify;">50 gr burro morbido</li>
<li style="text-align: justify;">Scorza di un limone</li>
<li style="text-align: justify;">Semi di una bacca di vaniglia</li>
<li style="text-align: justify;">Latte q.b. per spennellare</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<u>INGREDIENTI per il ripieno:</u></div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">120 gr uvetta (opzionale)</li>
<li style="text-align: justify;">cannella q.b.</li>
<li style="text-align: justify;">zucchero q.b.</li>
<li style="text-align: justify;">40 gr di burro per spennellare</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
Mettete la farina manitoba in un pentolino e incorporate poco a poco l'acqua, mescolando con una frusta per evitare che si formino i grumi.</div>
<div style="text-align: justify;">
Cuocete il composto a fiamma bassa mescolando continuamente, fino a ragiungere la temperatura di 60°.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nel caso non abbiate un termometro da cucina, il Thang Zhong sarà pronto quando assumerà un aspetto lucido e una consistenza densa.</div>
<div style="text-align: justify;">
Spegnete il fuoco, trasferite il Thang Zhong in una ciotola, coprite con pellicola a contatto e lasciatelo raffreddare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Una volta raffreddatosi ponetelo in frigorifero per almeno 6 ore, meglio ancora una notte.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Trascorso il tempo necessario prelevate il Tang Zhong, unitelo all'uovo, alla scorza di limone, ai semi di vaniglia e al latte e mescolate il tutto per qualche secondo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Nella ciotola della vostra impastatrice setacciate le farine, lo zucchero e il lievito secco.</div>
<div style="text-align: justify;">
Unite gli ingredienti liquidi e impastate con il gancio a velocità bassa.</div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo un paio di minuti aggiungete il sale e aumentate la velocità di impasto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Trascorsi 20 minuti il vostro impasto si dovrebbe essere incordato. Aggiungete quindi il burro a pezzetti e continuate ad impastare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo altri 20 minuti l’impasto si sarà splendidamente incordato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questa procedura è sempre validissima, ma vi dirò che ho provato a farle anche con la macchina del Pane ed ha splendidamente funzionato. Ho utilizzato il programma per impastare i lievitati riavviandolo un paio di volte et voilà, il gioco è fatto!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ungete la superficie della pasta brioche per evitare che si secchi e lasciatela lievitare ad una temperatura di 26-28° fino al raddoppio (circa un’ora).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Al raddoppio sgonfiate l'impasto e stendete la pasta brioche in modo da ottenere un rettangolo avente uno spessore di mezzo centimetro circa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Spennellate la superficie con del burro fuso, cospargetela con abbondante zucchero, cannella e uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida e poi strizzata.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Arrotolate l'impasto partendo dal lato più lungo e tagliate il rotolo a fette di uno spessore di 3 cm (ne dovrete ottenere circa 15).</div>
<div style="text-align: justify;">
Disponete le girelle su una teglia ricoperta di carta forno e lasciatele lievitare fino al raddoppio (per me per un’altra ora).</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Una volta raddoppiate di volume, spennellate le brioche con del latte e infornatele a forno statico, preriscaldato a 180°, per 15 minuti.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-83490428979453588622014-07-11T10:34:00.000+02:002014-07-11T10:34:59.748+02:00CREMA PASTICCERA ALLO ZABAIONECosa fare quando un languorino ti colpisce a metà serata? Apri la confezione di biscotti? <div>
<div>
Difficilmente una foodblogger si conterrà e risolverà il tutto così in fretta! Non c'è gusto a renderla così facile.</div>
<div>
Inizi a fare rapidamente il conto degli ingredienti che hai in casa, poi pensi ai tempi di lavorazione, riposo, cottura.. I neuroni sono svegli, attivi e lavorano come schegge impazzite!</div>
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<br /></div>
<div>
<b>Ferma un attimo. Avevi fame, oppure sei in astinenza da sperimentazione ricette?</b></div>
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<br /></div>
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Sebbene quella sera non la raccontassi proprio giusta (sì, ero in astinenza! E allora non posso voler sperimentare nuovi dolci alle 11 di sera?!), di ingredienti ne avevo ben pochi per placare la mia sete. O meglio, ciò che avrei potuto creare richiedeva tempi e attese lunghe.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Poi la lampadina si accese! Massimo risultato con minimo sforzo? Una <b>crema pasticcera allo zabaione aromatizzata alla vaniglia</b> da accompagnare a dei favolosi <a href="http://lecodette.blogspot.it/2014/07/biscotti-speziati.html" target="_blank">biscotti speziati</a> sfornati giusto qualche giorno fa. Se qualcuno volesse la ricetta dei biscotti, può cliccare <a href="http://lecodette.blogspot.it/2014/07/biscotti-speziati.html" target="_blank">qua</a>.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<u>INGREDIENTI per 4 persone:</u></div>
<div>
<ul>
<li>3 tuorli</li>
<li>80 gr zucchero</li>
<li>15 gr farina 00</li>
<li>380 gr latte</li>
<li>4-5 cucch.ai di marsala (o del liquore che preferite)</li>
<li>semi di mezza bacca di vaniglia</li>
</ul>
<div>
<div>
In una terrina, sbattete i tuorli con lo zucchero e la farina, fino ad ottenere un composto chiaro e cremoso.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Nel frattempo in un pentolino dal fondo spesso scaldate il latte a cui avrete aggiunto i semi di vaniglia.</div>
<div>
Quando il latte sarà quasi giunto a bollore spegnete il fuoco e stemperate poco a poco la pastella.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Aggiungete il liquore e riponete la crema sul fuoco.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Cuocete a fiamma medio-bassa, mescolando continuamente, fino a che la crema raggiunga il bollore.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Spegnete il fuoco e disponete la crema in monoporzioni, coppette, o bicchieri.</div>
</div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Durante le stagioni invernali lo servirei ai miei ospiti caldo e appena fatto, con una bella spolverata di cacao.</div>
<div>
D'estate però preferisco raffreddarlo un poco e servirlo a temperatura ambiente o addirittura leggermente fresco.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Due o tre biscotti a lato di ogni piattino et voilà, in pochi minuti un bel dolce da servire in tavola!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
...in tavola o sul divano davanti a un bel film in questo caso.. Ebbene sì, è così che si è dolcemente coronata la mia serata!</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-ttZjGMN8MQzNfRUFjcdi7uPhW2i25Beul93fZyU9yRub2nWVfOa-98ooTIlJ-K1oktdBcxPNtl6WOUU5nDmhm9i8Y8TxFfTWnPXAFUsYsI_HMWEle7ONUYa1nmlOVuBmnPXYIbgx2xbh/s1600/DSC_0956prova.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-ttZjGMN8MQzNfRUFjcdi7uPhW2i25Beul93fZyU9yRub2nWVfOa-98ooTIlJ-K1oktdBcxPNtl6WOUU5nDmhm9i8Y8TxFfTWnPXAFUsYsI_HMWEle7ONUYa1nmlOVuBmnPXYIbgx2xbh/s1600/DSC_0956prova.jpg" height="273" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
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<b>Alessandra</b></div>
</div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-45148618244737303822014-07-06T17:40:00.000+02:002014-07-06T17:40:03.756+02:00BISCOTTI SPEZIATI<div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_0KMN_-dODPzdMWBRah-5nBKDLhp74tvrVDomIQTIZ56NpI1ziTleXuKyn6yr843tLWwcVNfmNWyHof1U5mwYRFDeXq84WacJTnuFfoZgD9GrEg_M77wCz18xOenojDXJg3tWnjwiUXP1/s1600/DSC_0834-002.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_0KMN_-dODPzdMWBRah-5nBKDLhp74tvrVDomIQTIZ56NpI1ziTleXuKyn6yr843tLWwcVNfmNWyHof1U5mwYRFDeXq84WacJTnuFfoZgD9GrEg_M77wCz18xOenojDXJg3tWnjwiUXP1/s1600/DSC_0834-002.JPG" height="320" width="317" /></a></div>
<br />
La ricetta che vi propongo oggi è un ibrido fra gli <b>Speculoos</b>, biscotti croccanti e speziati tipici del Belgio e dei Paesi Bassi, e gli altrettanto conosciuti <b>Pepperkaker</b>; biscotti la cui fama è esplosa grazie ad Ikea.</div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<u>INGREDIENTI per 45 biscotti circa:</u></div>
<div>
<ul>
<li>200 gr farina 00</li>
<li>40 gr farina di mandorle</li>
<li>1 cuch.no di cacao amaro</li>
<li>1 uovo</li>
<li>110 gr burro</li>
<li>60 gr zucchero bianco</li>
<li>100 gr zucchero Vergeoise, bruno o muscovado</li>
<li>scorza grattugiata di 1 limone</li>
<li>2 cucch.ni di cannella</li>
<li>1/4 cucch.no zenzero</li>
<li>1/4 cucch.no di chiodi di garofano tritati</li>
<li>1/4 cucch.no di noce moscata</li>
<li>1 cucch.no bicarbonato</li>
<li>1 pizzico di sale</li>
</ul>
<div>
In una terrina setacciate le farine, il cacao amaro, il bicarbonato, il sale e le spezie. </div>
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Nella ciotola dell'impastatrice montate il burro con lo zucchero, fino ad ottenere un composto morbido e spumoso, quindi aggiungete l'uovo e la scorza del limone.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Unite al composto ottenuto le polveri ed impastate quel tanto che basta per ottenere un impasto omogeneo.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Non vi preoccupate se non otterrete il solito "panetto", l'impasto deve risultare volutamente molto morbido.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Coprite la ciotola con della pellicola e trasferite il tutto in frigorifero per almeno 3-4 ore.</div>
<div>
Se non doveste avere tutto questo tempo a disposizione, potrete accorciare i tempi facendolo riposare il freezer. Un'ora sarà più che sufficiente per rassodare l'impasto.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Trascorso il tempo necessario stendete l'impasto in una sfoglia spessa 0,5 cm.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Disponete i biscotti ottenuti su una teglia ricoperta di carta forno ed infornate il tutto in forno statico, preriscaldato a 180°, per 10 minuti circa.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Il mio consiglio è di ruotare le teglie a metà cottura, in modo da rendere uniforme la cottura dei biscotti.<br />
<br />
Lasciate raffreddare i biscotti prima di toglierli dalla teglia.<br />
<br />
<br />
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-79677493356175356012014-06-20T14:07:00.001+02:002014-06-20T14:07:30.384+02:00GIRELLE ALLE UVETTE<div class="MsoNormal">
Sembra finalmente che il brutto tempo abbia lasciato spazio all'estate.<br />
Come rendere onore a questo weekend alle porte?<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Per una sontuosa colazione del sabato mattina vi suggerisco queste deliziose girelle alle uvette!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPipg8fc0-2F_b1edavd94aOeg6G83kA3vwmzRTtz27wNt4iisJLo34ADnGpaptf2-3Djl-bczMzjzEAlrtheJuxvaGnszyvm4_zLQqxtmWvfZNbA-Knm80FBYL6-CoWi1Q4R4HH_zA1_G/s1600/girelle+alle+uvette-003.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPipg8fc0-2F_b1edavd94aOeg6G83kA3vwmzRTtz27wNt4iisJLo34ADnGpaptf2-3Djl-bczMzjzEAlrtheJuxvaGnszyvm4_zLQqxtmWvfZNbA-Knm80FBYL6-CoWi1Q4R4HH_zA1_G/s1600/girelle+alle+uvette-003.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
Ancora una volta utilizzo il metodo Tang Zhong. Per chi non sapesse cosa fosse, può trovare delle veloci spiegazioni <a href="http://lecodette.blogspot.it/2014/05/brioche-metodo-tang-zhong.html" target="_blank">qui</a>.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<u>INGREDIENTI per il Tang Zhong:</u><br />
<!--[endif]--><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<ul>
<li>25 gr farina 00</li>
<li>125 gr acqua</li>
</ul>
<div class="MsoNormal">
<u>INGREDIENTI per le Girelle:</u><br />
<!--[endif]--><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<ul>
<li>350 gr farina 00</li>
<li>140 gr zucchero</li>
<li>5 gr lievito di birra disidratato</li>
<li>3 gr di sale</li>
<li>1 uovo intero</li>
<li>100 gr di latte</li>
<li>50 gr burro morbido</li>
<li>Scorza di un limone</li>
<li>Semi di una bacca di vaniglia</li>
<li>60-80 gr marmellata all'albicocca</li>
<li>120 gr uvetta</li>
<li>Tuorlo e latte q.b. per spennellare</li>
</ul>
<div class="MsoNormal">
In un pentolino sciogliete la farina nell'acqua, cercando di eliminare tutti i
grumi.<br />
Mettete il pentolino sul un fuoco e fate inspessire la crema. Dovrà raggiungere
la temperatura di 60°.<br />
<br />
Una volta raggiunta la temperatura trasferite il composto in un recipiente,
copritelo con pellicola a contatto e fatelo raffreddare. Una volta
raffreddatosi ponetelo in frigorifero per una notte.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
Trascorso il tempo necessario prelevate il Tang Zhong, unitelo all'uovo, alla
scorza di limone, ai semi di vaniglia e al latte e mescolate il tutto per
qualche secondo.<br />
<!--[if !supportLineBreakNewLine]--><br />
<!--[endif]--><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Nella ciotola della vostra impastatrice setacciate la
farina, lo zucchero e il lievito secco. Unite gli ingredienti liquidi e
impastate con il gancio a velocità bassa.<br />
<br />
Dopo un paio di minuti aggiungete il sale e aumentate la velocità di impasto.<br />
<br />
Trascorsi 20 minuti il vostro impasto si dovrebbe essere incordato. Aggiungete
quindi il burro a pezzetti e continuate ad impastare.<br />
<br />
Dopo altri 20 minuti l’impasto si sarà splendidamente incordato.<br />
<br />
Trasferite l’impasto in una terrina pulita (sigillatela bene con della
pellicola!) e lasciatelo lievitare ad una temperatura di 26-28° fino al
raddoppio (circa un’ora).<br />
<br />
Sgonfiate l’impasto, lavoratelo velocemente per un paio di minuti e date un
paio di pieghe per rinforzare la maglia glutinica.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Stendete la pasta brioche in modo da ottenere un rettangolo
avente uno spessore di mezzo centimetro circa.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Spalmate la superficie di marmellata e cospargetela di
uvetta precedentemente ammollata in acqua tiepida e poi strizzata.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Arrotolate l'impasto partendo dal lato più lungo e tagliate
il rotolo a fette di uno spessore di 3 cm (ne dovrete ottenere circa 15).<br />
<!--[if !supportLineBreakNewLine]--><br />
<!--[endif]--><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Disponete le girelle su una teglia ricoperta di carta forno
e lasciatele lievitare fino al raddoppio
(per me per un’altra ora).<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Una volta raddoppiate di volume, spennellate le brioche con
il tuorlo d’uovo e latte e infornatele a forno statico, preriscaldato a 180°,
per 15 minuti circa.<o:p></o:p><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtOc2PztNq4cwLlZEkdeiZaD1ONbZvOYX_U9OeOGcg5_2_r3q8AZXB4qp4sPUoxhy00Q92j8ZZwMy0a9Yl6TwesjnfFoP2Kunv_nWn1v8LAOBuZa-l9KPgPX_Y8m2O7Fx7FF4bip4SLBZe/s1600/WP_20140614_018-001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhtOc2PztNq4cwLlZEkdeiZaD1ONbZvOYX_U9OeOGcg5_2_r3q8AZXB4qp4sPUoxhy00Q92j8ZZwMy0a9Yl6TwesjnfFoP2Kunv_nWn1v8LAOBuZa-l9KPgPX_Y8m2O7Fx7FF4bip4SLBZe/s1600/WP_20140614_018-001.jpg" height="320" width="304" /></a></div>
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-39814459555333160182014-05-27T15:56:00.001+02:002014-07-31T12:03:37.573+02:00BRIOCHE METODO TANG ZHONGE’ da davvero tantissimo tempo che non aggiorno il blog, complici diverse novità lavorative.<br />
Mi sono dovuta trasferire per lavoro a Reggio Emilia ed oltre ad avere sempre poco tempo per sperimentare nuove ricette, mi trovo con una cucina piccolissima e “minimal”.. ovvero sguarnita di ogni attrezzo o robot da cucina!<br />
<br />
In queste circostanze ho rispolverato il piacere degli impasti a mano.. che poi diciamocelo, piacere sì, ma anche una gran bella faticaccia!<br />
<br />
Domenica scorsa, mentre navigavo qua e là per cucine virtuali, mi sono imbattuta in un post riguardante il <b>Tang Zhong</b>.<br />
<br />
Il <b>Tang Zhong</b> è una sorta di pre-impasto ad altissima idratazione, modernamente identificato come <b>Water Roux</b> o <b>gelificazione degli amidi</b>.<br />
Si usa sia per la panificazione, che per la pasticceria, quando si vuole ottenere un impasto soffice, morbido, con un’alveolatura fitta e fine.<br />
Oltre a conferire estrema morbidezza all'impasto, permette al prodotto di conservarsi molto più a lungo del normale senza l’ausilio e/ l'abuso di conservanti o grassi.<br />
Perché non sperimentarlo facendo delle <b>Brioche da Colazione</b>?<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghm3r6SDOLxtTnc91NscKADPuXHRhY-_PX5X3HY26GNEsev3eryxQ8d0ttO5dkNdo9fn9lHulj3-TM5zgXuL8TDCwQhlvwRODkAzGlZfoesDLLWJ6qz-4swxA8ABggouoi8LyjQbwWtO2Z/s1600/foto+brioche-001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghm3r6SDOLxtTnc91NscKADPuXHRhY-_PX5X3HY26GNEsev3eryxQ8d0ttO5dkNdo9fn9lHulj3-TM5zgXuL8TDCwQhlvwRODkAzGlZfoesDLLWJ6qz-4swxA8ABggouoi8LyjQbwWtO2Z/s1600/foto+brioche-001.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
<br />
Il procedimento di queste brioche sarà descritto a mano perché è ciò che ho fatto io, ma nulla vieta di procedere con un robot da cucina o una planetaria. Ovviamente verrà inserito il gancio per impastare!<br />
<div style="text-align: center;">
<u><b>INGREDIENTI per 10-12 Brioche</b></u></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<u>INGREDIENTI per il Tang Zhong:</u><br />
<ul>
<li>25 gr farina 00</li>
<li>125 gr acqua</li>
</ul>
<u>INGREDIENTI per le Brioche Metodo Tang Zhong:</u><br />
<ul>
<li>350 gr farina 00</li>
<li>140 gr zucchero</li>
<li>5 gr lievito di birra disidratato</li>
<li>3 gr di sale</li>
<li>1 uovo intero</li>
<li>125 gr di latte</li>
<li>30 gr burro morbido</li>
<li>Scorza di un limone o di mezza arancia</li>
<li>Semi di mezza bacca di vaniglia</li>
<li>Zuccherini q.b. per guarnire</li>
<li>Latte q.b. per spennellare</li>
</ul>
Come prima cosa dobbiamo occuparci del Tang Zhong. Il riposo di questo pre-impasto è parecchio lungo.<br />
<br />
In un pentolino sciogliete la farina nell’acqua, cercando di togliere tutti i grumi.<br />
Mettete il pentolino sul un fuoco e fate inspessire la crema. Dovrà raggiungere la temperatura di 60°.<br />
<br />
Una volta raggiunta la temperatura trasferite il composto in un recipiente, copritelo con pellicola a contatto e fatelo raffreddare. Una volta raffreddatosi ponetelo in frigorifero per almeno 6 ore. Meglio sarebbe per una notte intera.<br />
<br />
Trascorso il tempo necessario prelevate il Tang Zhong, unitelo all'uovo, agli aromi e al latte e mescolate il tutto per qualche secondo.<br />
<br />
In un’altra terrina setacciate la farina, lo zucchero e il lievito secco. Create una fontana ed aggiungete al centro gli ingredienti liquidi.<br />
<br />
Iniziate ad impastare almeno per qualche minuto, quindi aggiungete il sale.<br />
<br />
Dopo 15-20 minuti di “impasto no-stop” aggiungete il burro ammorbidito a pezzetti, poco per volta.<br />
Non demordete, impastare a mano non è semplice, ma soprattutto ci vuole tempo!<br />
<br />
Dopo 30 minuti (quindi quasi un’ora di lavoro) l’impasto si sarà splendidamente incordato.<br />
<br />
Trasferite l’impasto in una terrina pulita (sigillatela bene con della pellicola!) e lasciatelo lievitare ad una temperatura di 26-28° fino al raddoppio (straordinariamente il mio in 1 ora era già raddoppiato).<br />
<br />
Sgonfiate l’impasto, lavoratelo velocemente per un paio di minuti, quindi date la forma che volete alle vostre brioche.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqg6WUY39sGUQKdPDqDotcuRUmF6Tfy5cxORErvJwYrxGOgyDJ7W3BFOMQYTuhWr8172cQ8tA6LyU5fbhNG9js1h1TPfHNHPW1Ij7HjRWvVdmsaIOlDP5OlvL0FmZJK9Rqoa_lzXMRzKSz/s1600/InstagramCapture_90d34d69-fb90-4367-a7c1-545.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqg6WUY39sGUQKdPDqDotcuRUmF6Tfy5cxORErvJwYrxGOgyDJ7W3BFOMQYTuhWr8172cQ8tA6LyU5fbhNG9js1h1TPfHNHPW1Ij7HjRWvVdmsaIOlDP5OlvL0FmZJK9Rqoa_lzXMRzKSz/s1600/InstagramCapture_90d34d69-fb90-4367-a7c1-545.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
<br />
Con queste dosi sono riuscita a fare 10 brioche da 70 gr l’una.<br />
<br />
Lasciate lievitare le brioche per un’altra ora quindi spennellatele con del latte e cospargetele di zuccherini.<br />
<br />
Una volta preriscaldato il forno a 180°, infornatele a forno statico per 20-25 minuti.<br />
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<br /></div>
Questa versione è la più semplice, ma nulla vi vieta di inserire nell'impasto 100 gr di uvette, gocce di cioccolato, o di farcire le brioche con marmellata, crema, o cioccolato, prima di dar loro la forma.<br />
<br />
I tempi di lievitazione potrebbero aumentare, ma la vostra gola vi ringrazierà!<br />
<br />
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<b>Alessandra</b>LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-55239602214655219602014-03-21T13:47:00.000+01:002014-03-21T13:58:46.008+01:00CANTUCCI AL CIOCCOLATOTempo fa vi avevo proposto la ricetta dei Cantucci tipici toscani; oggi vorrei presentarvi una versione rivisitata che dà alla tradizione toscana una nota speziata tipica del Nord Europa.<br />
Non avendo altra frutta secca in casa, ho utilizzato le solite mandorle ma, dato che stiamo parlando di rivisitazione, provate a sostituire parte delle mandorle con pistacchi o nocciole.. una vera goduria!<br />
<br />
<u>INGREDIENTI per 40 biscotti circa:</u><br />
<ul>
<li>270 gr farina 00</li>
<li>30 gr cacao amaro</li>
<li>160 gr zucchero</li>
<li>60 gr miele</li>
<li>30 gr burro fuso</li>
<li>2 uova a temperatura ambiente</li>
<li>150 gr mandorle con la pelle (o altra frutta secca)</li>
<li>un pizzico di cannella (opzionale)</li>
<li>un pizzico di chiodi di garofano tritati (opzionale)</li>
<li>un pizzico di noce moscata (opzionale)</li>
<li>un cucch.no di bicarbonato</li>
<li>un pizzico di sale</li>
<li>1 uovo sbattuto per la doratura</li>
</ul>
<br />
<div>
Tostate la frutta secca in forno preriscaldato a 190° per 5 minuti circa.</div>
<div>
Una buona alternativa è tostare la frutta secca in padella per lo stesso arco di tempo, a fiamma media.</div>
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<br /></div>
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Montate le uova con lo zucchero, il miele, il sale e le spezie fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, quindi aggiungete il burro fuso intiepidito.</div>
<div>
Incorporate al composto la farina setacciata con il cacao e il bicarbonato, impastando quel che basta per ottenere un composto morbido ed amalgamato.</div>
<div>
Aggiungete infine la frutta secca tostata.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Dividete il composto in due parti della stessa dimensione e ricavatene due filoncini della larghezza di 5-6 cm e dell'altezza di 1 cm circa.</div>
<div>
Se l'impasto dovesse risultare leggermente appiccicoso, aiutatevi con un po' di farina sulle mani.</div>
<div>
Disponete i filoncini su una teglia ricoperta di carta forno, spennellateli con cura con l'uovo sbattuto quindi infornate il tutto in forno statico, preriscaldato a 180°, per 20 minuti circa.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Trascorso questo tempo estraete i filoncini dal forno, fateli raffreddare per 5 minuti quindi, con un coltello a lama liscia, tagliateli per ricavare dei biscotti larghi 2 cm.</div>
<div>
Disponete i cantucci ottenuti sulla teglia e re-infornateli per farli biscottare per altri 12 minuti (6 minuti per parte).</div>
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<br /></div>
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Una volta dorati e croccanti estraeteli dal forno e lasciateli raffreddare.</div>
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<br /></div>
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Questi cantucci sono ottimi per la colazione, la merenda, o come dopo cena da offrire ai vostri ospiti insieme a un bel bicchiere di vino liquoroso, o di vin Santo se voleste rendere onore alla tradizione, anche se un po' rivisitata!<br />
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<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-84353343188566451442014-02-22T12:04:00.001+01:002014-02-22T12:09:05.466+01:00SMOOTHIE KIWI E MELEUna mela al giorno toglie il medico di torno? E noi ci aggiungiamo anche un bel kiwi!<br />
E’ proprio vero che i detti, quelli di una volta, portavano sempre grandi verità.<br />
<br />
Sempre in tema di salute e benessere oggi vi propongo uno smoothie di stagione ai kiwi e mele. <br />
Le mele contengono vitamine, sali minerali, fibra; hanno proprietà antiossidanti, anticancro, favoriscono la motilità intestinale, combattono l’invecchiamento della pelle e, soprattutto, sono amiche della salute cardiovascolare.<br />
Questi “magici” frutti si dice contribuiscano a tenere sotto controllo il colesterolo Ldl, responsabile di malattie cardiovascolari, e a innalzare i livelli di quello Hdl, che ha invece proprietà protettive. Abbiano tutte queste proprietà o meno, abbiamo capito che male non fanno, anzi, teniamo fede al detto e mangiamoci queste belle mele!<br />
Il kiwi invece possiede un contenuto molto alto di vitamina C (superiore addirittura al limone e all’arancia!), è ricco di potassio, vitamina E, Rame e ferro che, combinate insieme, conferiscono al kiwi caratteristiche antisettiche, anti anemiche e diuretiche.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIFhH9akudDM8GLyZj7x60WORhVDlAcqDrolTVr31Y2c0yFE-dwOp516lsEl-lOSq_kUqBhLPU0weql5z5VdlrD8flNC3R-Q1eTV3-tIbmweFxmLYiywKYcHGfQ9nbIGxrLt4mg4OD81Js/s1600/Collage1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiIFhH9akudDM8GLyZj7x60WORhVDlAcqDrolTVr31Y2c0yFE-dwOp516lsEl-lOSq_kUqBhLPU0weql5z5VdlrD8flNC3R-Q1eTV3-tIbmweFxmLYiywKYcHGfQ9nbIGxrLt4mg4OD81Js/s1600/Collage1.jpg" height="200" width="320" /></a></div>
<br />
Per questa ricetta io non uso dolcificanti, le mele sono già di per sé molto dolci, ma se si volesse consiglio di zuccherare la bevanda con del miele.<br />
Per quanto riguarda lo yogurt invece, io uso dello yogurt bianco magro. Ovviamente va benissimo quello intero o gli yogurt di soia per gli intolleranti al lattosio.<br />
<br />
<div>
Perfetti per la merenda dei grandi e dei piccini, questi smoothie apportano una grande quantità nutrimenti necessari per la buona salute. I colori e le consistenze cremose infine, stuzzicano davvero la curiosità dei più piccoli. Se poi si condisce il tutto con una di quelle storie sugli elfi e sulle loro bevande magiche per le bambine e di melme aliene per i maschietti.. beh, lo vorranno per forza provare!<br />
<br />
<div>
<u>INGREDIENTI per 2-3 persone:</u></div>
<div>
<ul>
<li>2 kiwi maturi</li>
<li>2 mele (io adoro le Fuji, ma qualsiasi tipo di mela va bene)</li>
<li>125 gr yogurt bianco</li>
<li>Miele q.b. opzionale</li>
</ul>
<div>
Come prima cosa speliamo i kiwi. Le mele vi consiglio di pulirle molto bene, anche con del bicarbonato, ma di tenere la buccia. Il grosso delle proprietà delle mele infatti risiede proprio nella buccia.</div>
<div>
Come nello smoothie alla banana e mirtilli (<a href="http://lecodette.blogspot.it/2014/02/smoothie-banana-mirtilli.html" target="_blank">qui il link</a> della ricetta) inserite nel boccale di un blender o di un frullatore tutti gli ingredienti: i kiwi, le mele, lo yogurt bianco e il miele.</div>
<div>
Azionate a velocità massima e frullate il tutto per 2-3 minuti, o fin quando otterrete uno smoothie liscio e cremoso.</div>
</div>
</div>
<div>
Servite ai bambini con delle cannucce tutte colorate e date il via alla fantasia sulle fantastiche storie riguardanti la magica bevanda verde!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-23g5JPvQR12iXS0_NjilqSCKSeCnmFAH-oz7zCcNik7HidWHqPjHe1nwbVkoj3uBz95qbZ1tUlok85RkIFn9XbLnhfgnwhT5K5oa6L6gQTfle62jZ-rEXiQUsrlirJY2IB5gCocIiDCX/s1600/smoothie+kiwi+e+mele-001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-23g5JPvQR12iXS0_NjilqSCKSeCnmFAH-oz7zCcNik7HidWHqPjHe1nwbVkoj3uBz95qbZ1tUlok85RkIFn9XbLnhfgnwhT5K5oa6L6gQTfle62jZ-rEXiQUsrlirJY2IB5gCocIiDCX/s1600/smoothie+kiwi+e+mele-001.jpg" height="320" width="251" /></a></div>
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<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-32354267004865498192014-02-13T12:07:00.002+01:002014-02-13T12:07:48.249+01:00SMOOTHIE BANANA & MIRTILLIOggi vorrei parlarvi dello SMOOTHIE!<br />
Lo smoothie è una bevanda a base di frutta e/o verdura altamente vitaminica ed energizzante.<br />
Preparata con un semplice frullatore, può essere arricchita con yogurt, latte (animale o vegetale), ghiaccio, miele o altri dolcificanti, integratori alimentari e così via.<br />
Non c'è una regola fissa; ciò che si vuole ottenere è un qualcosa di sano, nutriente e rinfrescante per una piacevole colazione, una golosa merenda o una pausa relax!<br />
<br />
Stamattina in casa ho delle belle banane mature e dei mirtilli, quindi perché non iniziare a proporvi una combo banana e mirtilli?<br />
Questi due frutti sono ricchissimi di elementi benefici per la nostra salute. Potassio, magnesio, fosforo, rame e ferro, sono solo alcuni dei principi nutritivi contenuti nelle banane; vitamine A, B, C, ferro e sali minerali, conferiscono a queste bacche un'azione antisettica, antiossidante e ipoglicemizzante.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwZ7kphTYg_U8znVuWwkjDGZ7cik1vohQmxwt3xhl5I2zjtD0WxfiBRXdBcFvxM8m-6zPcoq1_CXi5hWD4rtZoAY7lRs8IV6_cWBtXwcx-jesDXO0Xn7a9p8DUkpMisYZ7OwTLR2b_1JZd/s1600/Desktop1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="bananas & blueberries" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhwZ7kphTYg_U8znVuWwkjDGZ7cik1vohQmxwt3xhl5I2zjtD0WxfiBRXdBcFvxM8m-6zPcoq1_CXi5hWD4rtZoAY7lRs8IV6_cWBtXwcx-jesDXO0Xn7a9p8DUkpMisYZ7OwTLR2b_1JZd/s1600/Desktop1.jpg" height="250" title="banane e mirtilli" width="400" /></a></div>
<br />
La mia ricetta è semplice, veloce da realizzare e non richiede l'uso di ingredienti difficili da reperire. Se voleste ottenere una bevanda ancora più salutare potreste aggiungere al posto del miele un cucchiaino scarso di pappa reale.<br />
La <b>pappa reale</b>, come il miele, possiede numerose proprietà terapeutiche proprio perché ricca di aminoacidi, lipidi, zuccheri, vitamine e, soprattutto, proteine.<br />
Un'altra sana opzione potrebbe essere quella di aggiungere agli ingredienti un cucchiaio di <b>semi di lino</b>, che hanno un sapore tostato e simile e quello della nocciola.<br />
Ricchi di omega 3, proteine, minerali, vitamine B1, B2, E e soprattutto F, i semi di lino andrebbero precedentemente tritati in un mortaio per permettere al corpo il giusto assorbimento dei principi attivi.<br />
<br />
<u>INGREDIENTI per 2 persone:</u><br />
<br />
<ul>
<li>250 gr latte (vaccino, di soia, di riso etc.)*</li>
<li>1 bella banana abbastanza matura</li>
<li>200 gr mirtilli</li>
<li>miele q.b. (io ne metto un bel cucchiaino)</li>
<li>3-4 cubetti di ghiaccio se volete una bevanda rinfrescante**</li>
</ul>
<br />
* In alternativa potreste usare un vasetto di yogurt (magro, intero, di soia etc.), ma reputo che la banana dia già di per sé una consistenza cremosa e vellutata allo smoothie.<br />
** Se gli ingredienti sono surgelati, omettere il ghiaccio e utilizzare la frutta ancora congelata.<br />
<br />
Inserite nel boccale di un blender o di un frullatore tutti gli ingredienti: la banana a pezzi, il latte, i mirtilli, il miele e i cubetti di ghiaccio. Azionate a velocità massima e frullate il tutto per 2-3 minuti, o quando otterrete uno smoothie liscio, cremoso e leggermente spumoso.<br />
Servite in un bel bicchiere, decorando con ulteriori mirtilli o fettine di banana.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1SkjdVcYFi2gBdI9epkF_jFiGZQU0XsxOs176BQCdWendePj9CljpL1UDE652fcCiqmBYOyjM2TUblaAm00bcvI6mHw5p6dyXS-mk3wD3DLCIWRMkQsmvVy49sh_N0H7L1o36zDc6LLDe/s1600/smoothie+banana+e+mirtilli+neri.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="banana & blueberry smoothie" border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1SkjdVcYFi2gBdI9epkF_jFiGZQU0XsxOs176BQCdWendePj9CljpL1UDE652fcCiqmBYOyjM2TUblaAm00bcvI6mHw5p6dyXS-mk3wD3DLCIWRMkQsmvVy49sh_N0H7L1o36zDc6LLDe/s1600/smoothie+banana+e+mirtilli+neri.jpg" height="200" title="smoothie alle banane e mirtilli" width="320" /></a></div>
<b>Alessandra</b>LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-66008929079504587112014-02-07T10:01:00.001+01:002014-02-07T10:02:16.798+01:00CANTUCCI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRxNJULThbbLrEGqosfVooOiZq1WGAFJmjhvLdqa85ktvEWBxbth6zfw2Ws3kcKEZ9SaPZQf6cJDXYIJ2zIonR44tZOe7SB1zh1MQ7i3HXeYMAv8RJ2Oc1AeaErRNit4eJAftVdeuo3ga-/s1600/DSC_0545-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRxNJULThbbLrEGqosfVooOiZq1WGAFJmjhvLdqa85ktvEWBxbth6zfw2Ws3kcKEZ9SaPZQf6cJDXYIJ2zIonR44tZOe7SB1zh1MQ7i3HXeYMAv8RJ2Oc1AeaErRNit4eJAftVdeuo3ga-/s1600/DSC_0545-001.JPG" height="182" width="320" /></a></div>
<br />
Cantucci, cantuccini, tozzetti, biscotti di Prato... i nomi sono tanti, ma tutti si riferiscono a uno fra i biscotti secchi più tipici della regione Toscana.<br />
<div>
Questi biscotti sono talmente buoni e golosi che non sono conosciuti solo in Italia, ma in tutto il mondo!<br />
<div>
L'impasto è davvero semplice; pochi ingredienti per ottenere un'armonia di sapori e fragranze davvero unica.</div>
</div>
<div>
A seconda della zona in cui vi trovate in Toscana la ricetta viene più o meno rivisitata con scorza d'arancia o di limone, semi o aroma all'anice, addirittura la tradizione si è fusa con visioni più "moderne" inserendo gocce di cioccolato, pistacchi, uvetta o altra frutta secca.</div>
<div>
La ricetta che vi propongo oggi è la più semplice e pura fra tutte, ma se vorrete dare ai vostri biscotti una nota più aromatica, provate ad aggiungere a piacere gli ingredienti di cui ho parlato poco sopra! Le quantità ovviamente sono a vostro piacere.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<u>INGREDIENTI per 30 biscotti circa:</u></div>
<div>
<ul>
<li>300 gr farina 00</li>
<li>140 gr zucchero</li>
<li>40 gr miele</li>
<li>30 gr burro fuso</li>
<li>2 uova a temperatura ambiente</li>
<li>150 gr mandorle con la pelle</li>
<li>1/2 cucchiaino di semi di vaniglia in polvere (o una bustina di vanillina)</li>
<li>un cucch.no di bicarbonato (o di lievito per dolci)</li>
<li>un pizzico di sale</li>
<li>1 uovo sbattuto per la doratura</li>
</ul>
<div>
Come prima cosa occupiamoci delle mandorle. Tostiamole in forno preriscaldato a 190° per 4-5 minuti circa. Un'alternativa è di tostarle in una padella.<br />
<br /></div>
<div>
Montate le uova con lo zucchero, il miele, il sale e la vaniglia fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, quindi aggiungete il burro fuso intiepidito.</div>
</div>
<div>
Incorporate al composto la farina setacciata con il bicarbonato (o il lievito per dolci per chi non ne fosse allergico), impastando quel che basta per ottenere un composto morbido ed amalgamato.<br />
Aggiungete infine le mandorle tostate.<br />
<br />
Dividete il composto in due parti della stessa dimensione e ricavatene due filoncini della larghezza di 5 cm e dell'altezza di 1 cm. I miei erano lunghi all'incirca 40 cm.<br />
Disponete i filoncini su una teglia ricoperta di carta forno, spennellateli con cura con l'uovo sbattuto quindi infornate il tutto in forno statico, preriscaldato a 180°, per 20 minuti.<br />
Trascorso questo tempo, estraete i filoncini dal forno, fateli raffreddare per 5 minuti quindi, con un coltello a lama liscia, tagliateli in senso obliquo per ricavare dei biscotti larghi 2 cm.<br />
<br />
Disponete i cantucci ottenuti sulla teglia e re-infornateli per farli biscottare per altri 12 minuti (6 minuti per parte).<br />
Una volta dorati e croccanti estraeteli dal forno e lasciateli raffreddare.<br />
<br />
Serviteli con un vino dolce da fine pasto.<br />
L'estasi si raggiunge intingendoli in un po' di vin santo!<br />
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<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-45076059284379836722014-01-20T18:48:00.001+01:002014-01-20T21:16:00.007+01:00MUFFIN AL CIOCCOLATO E NUTELLALa storia di questi muffin è davvero buffa!<br />
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Tempo fa sono stata invitata a cena da amici, che mi hanno chiesto come dolce dei muffin al cioccolato ripieni di Nutella.</div>
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Non avendo il tempo materiale per farli a casa ho deciso che li avrei fatti lì al momento. Cucina che vai... strumenti che NON trovi!<br />
Per farla breve non vi erano né bilance, né pirottini, ne tanto meno stampi per muffin! Ammetto che inizialmente ho rimpianto la mia bella cucina iper attrezzata.. oltre ad essere presa dallo sconforto di un probabile fallimento culinario.</div>
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Ho quindi trasformato i muffin (che non potevano essere muffin per via dello stampo mancante!) in una gigantesca torta al cioccolato. E per le dosi mi chiederete? Sono andata completamente ad occhio!</div>
<div>
Il risultato è stata una torta morbidissima davvero, davvero buona, tanto che tutti mi han chiesto che dosi avessi usato per rifarla.</div>
<div>
A inizio Gennaio sono stata invitata nuovamente a cena dai miei amici.. ho finalmente potuto soddisfare la loro richiesta di qualche mese prima tramutando l'ormai famosa torta al cioccolato in piccoli e deliziosi muffin per la gioia di tutti!</div>
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<br /></div>
<div>
<u>INGREDIENTI per 14 muffin:</u></div>
<div>
<ul>
<li>225 gr farina 00</li>
<li>35 gr cacao amaro</li>
<li>110 gr zucchero</li>
<li>290 gr latte intero</li>
<li>1 uovo</li>
<li>70 gr burro sciolto</li>
<li>1 cuch.ino di caffè solubile</li>
<li>1 bustina di lievito per dolci</li>
<li>Un pizzico di sale</li>
<li>100-150 gr di Nutella*</li>
</ul>
<div>
Come prima cosa bisogna occuparsi dei cubetti di Nutella.</div>
</div>
<div>
Versate la Nutella nei contenitori per cubetti di ghiaccio. Essendo i miei abbastanza grossi, ho calcolato che per 14 muffin arei avuto bisogno di 7 cubetti di Nutella, che avrei tagliato a metà, farcendo così 14 muffin.<br />
Ricordatevi di fare questa operazione almeno un 3 ore prima di iniziare la vera ricetta.<br />
<br /></div>
Trascorse le ore necessarie, mescolate brevemente in una ciotola la farina insieme al cacao precedentemente setacciato, allo zucchero, al lievito per dolci, al sale e al cucchiaino di caffè solubile. Il caffè è totalmente opzionale, ma vi assicuro che darà una nota di carattere ai vostri muffin!<br />
In un'altra ciotola mescolate il burro, precedentemente sciolto in microonde, con il latte intero e l'uovo.<br />
Unite il composto liquido a quello secco e lavorate velocemente con una frusta, in modo da non sviluppare il glutine all'interno dell'impasto.<br />
<br />
Tagliate in due i cubetti di Nutella, riempite per 3/4 i pirottini con l'impasto al cioccolato, quindi adagiate sulla superficie dei muffin uno ad uno i cubetti. Non vi preoccupate di farli affondare nell'impasto; durante la cottura sprofonderanno da sé.<br />
<br />
<div>
Infornate in forno statico, preriscaldato a 180°, per 25-30 minuti circa.</div>
Ovviamente tutti i forni sono diversi ed i muffin potrebbero risultare pronti qualche minuto prima, come qualche minuto dopo il tempo che vi ho indicato. Procedete quindi sempre alla prova stecchino, ricordandovi che all'interno la Nutella si sarà fusa, quindi vi potrà trarre in inganno!<br />
<div>
Una volta che lo stuzzicadenti risulterà asciutto, estraete i muffin dal forno e lasciateli raffreddare su una gratella prima di servire ai vostri ospiti.<br />
<br />
*Ovviamente è possibile sostituire il cubetto di Nutella con un cubetto di cioccolato fondente, al latte, al cioccolato bianco.. insomma chi più ne ha più ne metta! Ma dico io.. che mondo sarebbe senza Nutella??<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-wgdCTqKkv9fOeq02Q3uAxUxqh6cEhp4-z6NEWeLBUJJY_OTzYCm_ds02cpCLhnJi4VSRMxIgLOhex3BjitN7VWDCqVQM3FFm1m5pwfVZhZYNv-5mLvcYacG63tQmqcwQvl66vAsBlcVZ/s1600/muffin+al+cioccolato+con+ripieno+di+Nutella.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-wgdCTqKkv9fOeq02Q3uAxUxqh6cEhp4-z6NEWeLBUJJY_OTzYCm_ds02cpCLhnJi4VSRMxIgLOhex3BjitN7VWDCqVQM3FFm1m5pwfVZhZYNv-5mLvcYacG63tQmqcwQvl66vAsBlcVZ/s1600/muffin+al+cioccolato+con+ripieno+di+Nutella.jpg" height="266" width="400" /></a></div>
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-16947119156016554652014-01-04T12:15:00.001+01:002014-07-31T12:03:50.989+02:00MUFFIN ARANCIA E VANIGLIAPiove, piove, piove..<br />
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Sono rintanata nella mia calda casetta, ancora in pigiama lo ammetto.. ma le vacanze sono fatte anche di questo:relax.</div>
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Se penso che fino a un paio di giorni fa camminavo spensierata e in maglione nella tiepida Roma.. brutta cosa tornare al Nord!</div>
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Comunque non tutto il male vien per nuocere, almeno, per i miei amici!</div>
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Presa da un raptus di golosità e dalla voglia di respirare ancora inebrianti profumi di festa, ho sfornato proprio ieri dei sofficissimi e profumatissimi muffin all'arancia e vaniglia.</div>
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Il connubio di questi due aromi è pazzesco.</div>
<div>
Per la colazione, per una sana merenda, o per chi ha voglia di un dolce spuntino, ecco qua la ricetta!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrOOeVNK6apmCxVhpooDC7febNOKpPfN7eAcF2OyJvknwExoU55heth6SkwaNWiGJ4q8jigf0PfU42Mq4JkxrePTCiGGq0hJ7HeIu0uNIMlglOGE9X051L9o4-iqzKnC3e2Ff96OS064pv/s1600/muffin+arancia+e+semi+di+vaniglia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrOOeVNK6apmCxVhpooDC7febNOKpPfN7eAcF2OyJvknwExoU55heth6SkwaNWiGJ4q8jigf0PfU42Mq4JkxrePTCiGGq0hJ7HeIu0uNIMlglOGE9X051L9o4-iqzKnC3e2Ff96OS064pv/s1600/muffin+arancia+e+semi+di+vaniglia.JPG" height="133" width="200" /></a></div>
<br /></div>
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<u>INGREDIENTI per 12 muffin:</u></div>
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<ul>
<li>210 gr Farina 00</li>
<li>120 gr zucchero</li>
<li>1 uovo intero</li>
<li>230 gr latte intero</li>
<li>55 gr burro</li>
<li>1 bustina di lievito per dolci</li>
<li>Scorza di un'arancia</li>
<li>1 cucch.io di Grand Marnier</li>
<li>1 cucch.no colmo di semi di vaniglia in polvere (o di estratto naturale di vaniglia)</li>
<li>Un pizzico di sale</li>
</ul>
</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Il procedimento è talmente semplice che non avrete bisogno di fruste elettriche o mixer vari da cucina.</div>
<div>
In una terrina riunite gli ingredienti secchi, ovvero: farina, zucchero, lievito e sale. Aromatizzate il tutto con la scorza d'arancia e la vaniglia in polvere. Chi non dovesse avere nessuna delle due soluzioni sopra proposte può sempre utilizzare la vanillina, ma vi avviso che il sapore finale sarà estremamente diverso. Chi infine dovesse avere la vera bacca di vaniglia fresca, suggerisco di usarne mezza bacca.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT2eOMUPdpUZhtCqmlhUSoiWD-pa1y1tzgqd0-xJxrqzTO1gyl3vwqYr18YvSOwbPCLoLh7zYA0IkpQUyv_SzuQ4wppvS1fAkExeyqZ6JePPXMAfgBRlz9XrYUyqix_23781O7tbtNvSRw/s1600/Desktop-001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhT2eOMUPdpUZhtCqmlhUSoiWD-pa1y1tzgqd0-xJxrqzTO1gyl3vwqYr18YvSOwbPCLoLh7zYA0IkpQUyv_SzuQ4wppvS1fAkExeyqZ6JePPXMAfgBRlz9XrYUyqix_23781O7tbtNvSRw/s1600/Desktop-001.jpg" height="400" width="162" /></a></div>
</div>
<div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
</div>
<div>
In un'altra terrina unite il latte, l'uovo, il burro sciolto e portato a temperatura ambiente e il cucchiaio di liquore. Vorrei tranquillizzare i non amanti dei liquori: non si sente assolutamente il sapore di alcool dopo la cottura, ma un gradevolissimo aroma aranciato. Chi comunque non volesse usare questo liquore, potrà sostituire il cucchiaio di Grand Marnier con un cucchiaio di succo d'arancia.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
A questo punto unite gli ingredienti liquidi a quelli solidi e mescolate con l'aiuto di una frusta quel tanto che basta per ottenere un composto liscio e privo di grumi.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Foderate uno stampo da muffin con dei pirottini di carta e riempiteli per 3/4 della loro capienza.</div>
<div>
Infornate in forno statico, preriscaldato a 170°, per 20-25 minuti circa.</div>
<div>
Vale ovviamente la prova stuzzicadente per la cottura!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Questi muffin possono essere serviti <i>nature</i>, ma chi volesse travestirli da cupcake potrebbe optare per una golosa crema al burro aromatizzata al Grand Mariner, oppure a una ganache di cioccolato bianco e scorza d'arancia.</div>
<div>
Io li preferisco senza ombra di dubbio <i>nature </i>insieme a una bella tazza di cappuccino caldo, ma a voi la scelta!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcANLfJfye0aTGcQdtKaqm6dGwqu50alI0Sz3R5ykgChEqf8pKB2_N9dSfyh3TAfEYdhrH3m1yKbVFuVAllALtW7mc6RnpOXKejHCx6N8xAbZCdZbzbnIi249Ful9WsAG08xKmVZxFekxQ/s1600/muffin+arancia+e+semi+di+vaniglia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcANLfJfye0aTGcQdtKaqm6dGwqu50alI0Sz3R5ykgChEqf8pKB2_N9dSfyh3TAfEYdhrH3m1yKbVFuVAllALtW7mc6RnpOXKejHCx6N8xAbZCdZbzbnIi249Ful9WsAG08xKmVZxFekxQ/s1600/muffin+arancia+e+semi+di+vaniglia.JPG" height="172" width="200" /></a></div>
</div>
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<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-80291501551604452522013-11-03T15:28:00.001+01:002014-07-31T12:04:04.144+02:00PANGIALDINE O PAN MEINI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcbgCLj3GRMi17rzgsMj0eD53goJBcY3rxDSMs5PDMBHYc84LMLUBBJyiH3Aco3-UY9xZUk0oztWdiYiQA6nsZoZif_sqxdRQD1-dMh_UmADEkiDxeTQbVKtv81ByEE970MXaZ4myQi-ag/s1600/DSC_0390-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcbgCLj3GRMi17rzgsMj0eD53goJBcY3rxDSMs5PDMBHYc84LMLUBBJyiH3Aco3-UY9xZUk0oztWdiYiQA6nsZoZif_sqxdRQD1-dMh_UmADEkiDxeTQbVKtv81ByEE970MXaZ4myQi-ag/s400/DSC_0390-001.JPG" height="266" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
In questi giorni, passeggiando per le vie di Pavia, è impossibile non essere attirati dal profumo di questi magici biscotti.<br />
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Le pangialdine (forse impropriamente chiamate così, ma così le chiamavo io da bimba!) o pan meini sono un dolce tipico della Lomellina.</div>
<div>
Secondo la tradizione, questi biscotti dal color polenta erano preparati nei giorni del 23 o 24 aprile per il giorno di San Giorgio, Santo protettore dei lattai e venivano quindi distribuiti gratuitamente e consumati insieme a panna fresca, per festeggiare ed onorare il Santo protettore.</div>
<div>
Oggi le pangialdine vengono per lo più prodotte durante il periodo dei Morti, attorno ai primi giorni di Novembre.</div>
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<br /></div>
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<u>INGREDIENTI per 12 pangialdine:</u></div>
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<ul>
<li>200 gr Farina 00</li>
<li>170 gr Farina di Mais tipo Fioretto</li>
<li>100 gr burro morbido</li>
<li>100 gr zucchero</li>
<li>1 uovo intero</li>
<li>50 gr latte intero</li>
<li>10 gr lievito per dolci</li>
<li>Scorza di limone q.b.</li>
<li>Vaniglia o vanillina</li>
<li>Un pizzico di sale</li>
<li>Zucchero a velo per guarnire </li>
</ul>
<div>
In una terrina (o nella ciotola di un robot da cucina) amalgamate il burro morbido, lo zucchero, la scorza di limone, la vaniglia (o vanillina) e il pizzico di sale.</div>
</div>
<div>
Unite l'uovo e mescolate il tutto per qualche minuto, fino ad ottenere un composto cremoso.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Aggiungete le farine, precedentemente amalgamate fra loro con il lievito, il latte e amalgamate il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo, ma leggermente appiccicoso.</div>
<div>
Foderate due teglie con carta forno, prelevate 50-60 gr di impasto a volta e formate delle palline.</div>
<div>
Comprimete le palline sulla carta forno in modo da ottenere dei dischi alti circa 1 cm.</div>
<div>
Spolverizzate la superficie delle pangialdine con abbondante zucchero a velo, quindi infornate il tutto in forno caldo, preriscaldato a 190° per circa 15 minuti.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Una volta sfornati i dolci dovranno presentarsi leggermente dorati e morbidi.</div>
<div>
Spolverate nuovamente di zucchero la superficie dei dolci e lasciateli raffreddare su una gratella.</div>
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<br /></div>
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Inzuppati in una bella tazza di caffelatte, o di tè, questi dolci biscotti vi addolciranno l'inizio della giornata!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp1GMbdgJjNTm4t7AawY7u71hZ6q2s-w2beY-vwvLxXjIazhqafcgjCWm_z1QRIeE3p9J9WdKfQkZVvElvpwRWOH8Kb6DmkBlV359j9R1g9VooPX-ivYWI7q-28UIbWesZqnpsnb3jEuOW/s1600/DSC_0396-001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgp1GMbdgJjNTm4t7AawY7u71hZ6q2s-w2beY-vwvLxXjIazhqafcgjCWm_z1QRIeE3p9J9WdKfQkZVvElvpwRWOH8Kb6DmkBlV359j9R1g9VooPX-ivYWI7q-28UIbWesZqnpsnb3jEuOW/s400/DSC_0396-001.JPG" height="250" width="400" /></a></div>
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<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-65489664630991499702013-10-26T11:44:00.000+02:002016-01-01T20:20:21.779+01:00CIOCCOLATA CALDA<div>
Adulti e bambini impazziscono per il suo sapore confortante e avvolgente e nel periodo invernale è la regina indiscussa delle bevande calde..</div>
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<br />
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Quel che ho deciso di proporvi oggi non è un vero e proprio dolce, ma una bevanda dolce intramontabile: la cioccolata calda.</div>
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Non pensate che sia così semplice fare la cioccolata calda.. prima di tutto servono ingredienti di buonissima qualità, ma anche la giusta proporzione fra gli ingredienti è fondamentale!</div>
</div>
<div>
Le dosi che vi propongo oggi sono per 4 persone, ma non mi stancherò mai di dire che per ottenere dosi differenti basterà riproporzionare le grammature.</div>
<div>
Con questa ricetta otterrete una cioccolata densa e dall'aroma molto intenso. Vi consiglio di rispettare queste dosi e di lasciare ai vostri ospiti la possibilità di zuccherarla come meglio credono una volta servita. Non tutti infatti amano cioccolate particolarmente dolci.. me compresa!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
INGREDIENTI per 4 tazze:</div>
<div>
<ul>
<li>600 gr latte</li>
<li>80 gr zucchero</li>
<li>70 gr cacao amaro in polvere</li>
<li>25-30 gr maizena o fecola di patate</li>
<li>1/2 cucch.no di caffè solubile (totalmente omettibile se non l'aveste in casa)</li>
</ul>
<div>
In un pentolino setacciate il cacao amaro, la maizena (o fecola di patate), lo zucchero e il caffè solubile. L'aggiunta di un pizzico di caffè solubile serve per esaltare maggiormente il sapore del cacao.. potrete tranquillamente ometterlo, o sostituirlo con un pizzico di cannella.. perché no!?</div>
</div>
<div>
Aggiungete poco per volta il latte freddo e mescolate fino ad ottenere un composto liscio e privo di grumi.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Trasferite il pentolino su fuoco moderato e portate ad ebollizione.</div>
<div>
Appena avrete raggiunto la consistenza desiderata spegnete il fuoco, mescolate velocemente e servite ai vostri ospiti. Se voleste servirla con un po' di panna montata come ho fatto io, montate 250 gr panna fresca con 20 gr di zucchero e il gioco è fatto!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Come accompagnamento si potrebbe presentare un bel vassoio ricco di biscotti! <a href="http://lecodette.blogspot.it/search/label/biscotti" target="_blank">Qui il link</a> dei nostri migliori biscotti!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
...Buona cioccolata calda a tutti!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFnthZHeHaT7tr2zP2ax01Lb48pBPDAoFxjIt1mrbS_2cv_KXCTeZZwjlUt1R75V9VNlIqBqBvX8rC2Y7H38tgpAEfvea59NEKobpWgYGMgsPq84TG9qyEOBDiu2hKL-Z1XIU-6dUyZRzA/s1600/hotchocolate_side.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="270" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFnthZHeHaT7tr2zP2ax01Lb48pBPDAoFxjIt1mrbS_2cv_KXCTeZZwjlUt1R75V9VNlIqBqBvX8rC2Y7H38tgpAEfvea59NEKobpWgYGMgsPq84TG9qyEOBDiu2hKL-Z1XIU-6dUyZRzA/s320/hotchocolate_side.jpg" width="320" /></a></div>
<div>
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-71807731214225690872013-10-06T16:41:00.000+02:002013-10-06T16:41:00.052+02:00BISCOTTI INTEGRALI AL CACAO E NOCCIOLESo che vi avevo promesso la ricetta di questi biscotti un po' di tempo fa, ma purtroppo tra un impegno e l'altro non ho trovato proprio il tempo di farlo.<div>
La mia vita finalmente sembra prendere una nuova piega e io sono qui, in balia di nuove esperienze da vivere appieno come non mai, pronta ad affrontare un nuovo e inesplorato mondo: il mondo del lavoro.</div>
<div>
Come dicevo, fra impegni, treni e corse folli, il blog è passato leggermente in secondo piano.. ma vi prometto di farmi viva più spesso!<div>
Il mio problema infatti non sono le sperimentazioni di nuove ricette, ma il tempo per scegliere accuratamente le foto e per scrivere i nuovi post.</div>
<div>
Fatta questa premessa un po' di tempo fa ho voluto sperimentare un nuovo tipo di biscotti per il mattino, studiati apposta per dare una sferzata di energia a chi come me deve fare i conti con il miraggio di un pranzo lontano.</div>
<div>
La farina integrale e le nocciole aiutano a dare un buon apporto energetico, aiutandoci a sentirci sazi più a lungo. Il cacao amaro infine, corona la piacevolezza di mangiare qualcosa di buono, senza troppi sensi di colpa.</div>
<div>
L'idea principale di questi biscotti nasce dal fatto di voler fare una colazione golosa, facendo attenzione alla quantità di carboidrati e grassi presenti nell'alimento. L'unione e la proporzione di questi ingredienti hanno prodotto dei biscotti non troppo dolci, che si sposano deliziosamente con il sapore caldo e dolce di un buon caffelatte mattutino.</div>
<div>
Per chi volesse ottenere dei biscotti più dolci, consiglio di aumentare il quantitativo di zuccheri, fino a un massimo di 80 grammi di zucchero a parità del peso degli altri ingredienti.</div>
<div>
La farina integrale infine, potrà essere comodamente sostituita con della farina di grano tenero del tipo 00 o con altri tipi di farina integrale.</div>
<div>
<br /></div>
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<u>INGREDIENTI PER 35 biscotti circa:</u></div>
<div>
<ul>
<li>200 gr farina integrale di farro</li>
<li>30 gr cacao amaro in polvere</li>
<li>60 gr nocciole tritate abbastanza finemente</li>
<li>50 gr zucchero</li>
<li>100 gr burro</li>
<li>1 uovo intero</li>
<li>3-4 cucch.ai di latte o acqua</li>
<li>Un pizzico di sale</li>
</ul>
</div>
<div>
In una ciotola o in un mixer setacciate il cacao amaro, unite il pizzico di sale, la farina integrale, lo zucchero e il burro freddo a pezzetti. Procedete quindi a quella che viene chiamata sabbiatura.</div>
<div>
Se userete il mixer, avviatelo fino ad ottenere un composto fine e sabbioso; se preferirete lavorare a mano, prendete una manciata di composto e sfregatela tra una mano e l’altra facendola ricadere all'interno della ciotola, ottenendo così il famoso composto sabbioso.</div>
<div>
Tritate le nocciole per ottenere una granella abbastanza fine ed unitele all'impasto.</div>
<div>
Unite l'uovo e, se dovessero servire, 3 o 4 cucchiai di latte o acqua a vostra scelta.</div>
<div>
Una volta ottenuto un panetto sodo e compatto riponetelo in frigorifero per almeno 30 minuti.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Estraete l'impasto dal frigo, spolverate di farina un piano da lavoro e procedete alla creazione dei vostri biscotti.</div>
<div>
Questi biscotti non lieviteranno in forno, quindi consiglio di stendere la sfoglia ad un'altezza di 0,5 cm come minimo.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Disponete i biscotti su una teglia antiaderente, o ricoperta di carta forno, e infornate in forno caldo, preriscaldato a 180°, per 12 minuti circa.</div>
<div>
<b><u>NB!</u></b> Per ottenere dei biscotti fragranti è importante non cuocere troppo questi biscotti. Trascorso il tempo indicato, toccate il centro dei vostri biscotti, se risulterà leggermente morbido estraeteli dal forno e lasciateli raffreddare su di una gratella. Raffreddandosi otterranno la giusta consistenza.</div>
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<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2hmG_x2VL9M5pKlC3rCntCb6Xqhe8puYp3xK8JsWSB1iFROD9ctszY5RY7rg_kcqMNGADo5OCOt08Rsa3O4O5ov7uvzydquCCLOQOkLzC2TXPVpRr-YIDSobXeLQx1IRgwMIgDmEvktox/s1600/biscotti+cacao+e+nocciole.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2hmG_x2VL9M5pKlC3rCntCb6Xqhe8puYp3xK8JsWSB1iFROD9ctszY5RY7rg_kcqMNGADo5OCOt08Rsa3O4O5ov7uvzydquCCLOQOkLzC2TXPVpRr-YIDSobXeLQx1IRgwMIgDmEvktox/s320/biscotti+cacao+e+nocciole.jpg" width="270" /></a></div>
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<b>Alessandra</b></div>
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LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-13592292563134656082013-08-31T19:09:00.001+02:002013-08-31T19:14:53.579+02:00CREPES SUZETTEE così anche queste vacanze stanno per finire..<br />
La fine dell'estate per me è come l'inizio di un nuovo anno.. pronto ad aspettarmi vi è un lunghissimo elenco di nuovi buoni propositi da rispettare, unito alla speranza di fresche novità in cui imbattersi.<br />
Per coccolarsi un po' e sognare di essere ancora abbracciati dalle sabbie impalpabili di un mare cristallino, oppure emozionati dalle nature selvagge di montagne inesplorate, vi lascio una ricetta leggermente rivisitata per fare delle buonissime e golosissime crêpes suzette.<br />
<br />
<u>INGREDIENTI per 20 crêpes del diametro di 20 cm:</u><br />
<ul>
<li>270 gr farina 00</li>
<li>4 uova</li>
<li>40 gr zucchero</li>
<li>500 ml latte intero</li>
<li>60 gr burro fuso ormai raffreddato</li>
<li>1 cucch.io di gran marnier, cointreau o brandy</li>
<li>un pizzico di sale</li>
<li>burro o olio q.b. per ungere la padella</li>
</ul>
<div>
<u>INGREDIENTI per la salsa d'accompagnamento:</u></div>
<div>
<ul>
<li>succo di 2 grosse arance</li>
<li>60 gr burro</li>
<li>30 gr zucchero</li>
<li>1 cucch.io di gran marnier o cointreau</li>
</ul>
<div>
In una capiente ciotola mescolate con una frusta le uova con lo zucchero e il pizzico di sale.</div>
</div>
<div>
Unite poco alla volta la farina setacciata e il latte, in modo da ottenere una pastella scorrevole e senza grumi.</div>
<div>
Scaldate a microonde o a bagnomaria il burro, lasciatelo intiepidire, quindi aggiungetelo all'impasto.</div>
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Unite il cucchiaio di liquore all'impasto, quindi lasciatelo riposare in frigo per almeno 4 ore; meglio ancora per una notte.</div>
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<br /></div>
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Un quarto d'ora prima di occuparvi delle crêpes vi consiglio di iniziare a preparare la salsa.</div>
<div>
In un padellino fate sciogliere il burro insieme allo zucchero, quindi unite il succo delle arance e il liquore. Cuocete il tutto a fiamma media per far ridurre la salsa sciropposa.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Trascorso il tempo di riposo indicato per le crêpes estraete l'impasto delle dal frigo e mescolatelo brevemente per amalgamarlo bene. Scaldate una padella antiaderente, ungetela con del burro o dell'olio, quindi versatevi 2/3 di mestolo di composto per crêpes. Cuocete le crêpes a fiamma viva per un minuto circa per parte.</div>
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<br /></div>
<div>
Per servire spalmate la salsa sulle crêpes, arrotolatele e versatevi dell'ulteriore salsa come guarnizione.</div>
<div>
Se poi volete proprio togliervi qualunque goloso sfizio servite le crêpes con una pallina di gelato alla vaniglia o al fior di latte, oppure con delle fette di arancia fresche.</div>
<div>
<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwBMQ8Xx97b2Dru8TL_nMkub7PXxv5GP2T8cOZRBilIsULez-KpPZNTP4PeBkTs_OPsuqaBuupnRAuAT7ai78hp7Vw4GqLAx_8RIgV-UlIcMkZTEn9ma8t3maNSpuM1KFm33R6Yl8TIhyphenhyphen-/s1600/crepes+suzette+rivisitate.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwBMQ8Xx97b2Dru8TL_nMkub7PXxv5GP2T8cOZRBilIsULez-KpPZNTP4PeBkTs_OPsuqaBuupnRAuAT7ai78hp7Vw4GqLAx_8RIgV-UlIcMkZTEn9ma8t3maNSpuM1KFm33R6Yl8TIhyphenhyphen-/s320/crepes+suzette+rivisitate.jpg" width="272" /></a></div>
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<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-167156395108420182013-07-22T14:15:00.000+02:002013-07-22T14:15:20.564+02:00CROISSANT SFOGLIATI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvg07YpSwKcS6sWfWNmTIQWOH38L04Uh7Q_XJ-2xXUD8mXNpcjF2OU5PPSZ0fxzzXjGI0jq1klQGBdfi4A79buvyIMKosbE_EI4tDufZaKOSg5j_tB7eT0YJIRmJx13eLew7l74bnkx9fE/s1600/croissant+sfogliato+3.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvg07YpSwKcS6sWfWNmTIQWOH38L04Uh7Q_XJ-2xXUD8mXNpcjF2OU5PPSZ0fxzzXjGI0jq1klQGBdfi4A79buvyIMKosbE_EI4tDufZaKOSg5j_tB7eT0YJIRmJx13eLew7l74bnkx9fE/s320/croissant+sfogliato+3.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Premessa: sì sono pazza!<br />
Lottare con un impasto sfogliato sul finire di luglio significa non avere paura di niente e di nessuno.. oltre a voler essere giusto un pochino masochista!!<br />
Chi dice che la sfoglia sia difficile da fare dice una bugia.. è vero, bisogna stare attenti ad alcuni passaggi, ma in sé è una procedura abbastanza semplice.<br />
Chi dice che i croissant sono lo spauracchio dei giovani apprendisti pasticceri dice una bugia a metà invece. Il grande spauracchio non è quel bellissimo impasto lievitato, pronto per essere sfogliato con il più buon burro bavarese. Il problema sono le temperature dell'ambiente e dell'impasto stesso!<br />
Detto questo prendete una persona golosa, che mangia cereali a colazione da più di un mese nella vana speranza di mantenere una dieta più leggera in previsione della prova costume. Prendete la soave visione onirica di un buonissimo, croccantissimo e nello stesso tempo sofficissimo croissant..<br />
Dai, chi prendiamo in giro?! Non possono vincere i cereali!<br />
I cereali non i presentano nemmeno sul ring e il maestoso croissant vince senza combattere!<br />
Non ho perso il lume della ragione completamente.. tutto questo era per spiegarvi in che modo ho ceduto all'idea di un bel croissant a colazione, rigorosamente home-made!<br />
Ci vuole un po' di pazienza e un po' di fortuna a livello di temperature e clima (sconsiglio vivamente l'approccio ai croissant qualora in casa vostra vi siano più di 25°!!!!), ma il risultato è una vera bomba!<br />
<br />
<u>INGREDIENTI per 18 croissant</u><br />
<br />
PER IL LIEVITINO<br />
<br />
<ul>
<li>90 gr acqua a 30°</li>
<li>185 gr farina manitoba</li>
<li>25 gr lievito di birra fresco</li>
</ul>
IMPASTO PRINCIPALE<div>
<ul>
<li>140 gr zucchero</li>
<li>375 gr farina manitoba</li>
<li>10 gr miele</li>
<li>3 uova (circa 165 gr)</li>
<li>50 gr burro morbido</li>
<li>110 gr latte</li>
<li>9 gr sale</li>
<li>Vaniglia 1/2 baccello (o vanillina) e/o scorza di limone</li>
</ul>
PER LA SFOGLIATURA<br /><br />
<ul>
<li>250 gr burro</li>
</ul>
<br />
Inoltre<br />
<br />
<ul>
<li>1 tuorlo più latte per spennellare</li>
<li>zucchero in granella a piacere</li>
</ul>
<br />
<br />
I GIORNO<br />
Iniziamo con la preparazione del lievitino.<br />
Sciogliete il lievito di birra nell'acqua a 30°, aggiungete metà della farina per il lievitino e iniziate ad impastare. Aggiungete a poco a poco la farina rimanente e impastate per qualche minuto. L'impasto risulterà molto duro e compatto, ma è così che deve essere, quindi non c'è niente da temere!<br />
Formate una palla, quindi mettetela in una ciotola colma d'acqua della temperatura di 35°.<br />
Questa infatti è la temperatura ottimale per attivare i batteri contenuti nella farina e nel lievito. Quando la vostra palla d'impasto verrà a galla, il lievitino sarà pronto. I tempi variano da 10 a 15 minuti.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCRGCteSmZ9PvA97x6qeD4-I-NvsgmJ9PuGm6XlVUCr7FVmAEvxHVN7gLXQMvMl9_e7AFS6mFi5JghiUw560lDAdS-MSjuMEo1hGzWMIKVNpfcub9Z3qQwO8OD6BW1_j99__sXG2nUes10/s1600/lievitino+maturazione-001.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCRGCteSmZ9PvA97x6qeD4-I-NvsgmJ9PuGm6XlVUCr7FVmAEvxHVN7gLXQMvMl9_e7AFS6mFi5JghiUw560lDAdS-MSjuMEo1hGzWMIKVNpfcub9Z3qQwO8OD6BW1_j99__sXG2nUes10/s320/lievitino+maturazione-001.jpg" width="254" /></a></div>
Lasciate da parte il vostro lievitino e concentratevi sull'impasto principale.<br />
Nella ciotola della vostra impastatrice setacciate la farina, aggiungete lo zucchero, il miele e gli aromi. Azionate l'impastatrice ed iniziate ad impastare.<br />
Aggiungete poco alla volta il latte e le uova, una alla volta.<br />
Quando il vostro lievitino sarà venuto a galla, strizzatelo bene e spezzettatelo all'interno dell'impasto.<br />
Dopo dieci minuti circa aggiungete il sale; quindi impastate per altri 10-15 minuti per sviluppare bene il glutine. Quando l'impasto sarà praticamente incordato aggiungete poco per volta il burro a pezzetti.<br />
Impastate per altri 15 minuti, o fino ad ottenere una pasta molto elastica, incordata e raffinata.<br />
Spegnete la vostra impastatrice e togliete l'impasto dalla ciotola. Se la pasta vi sembrasse troppo morbida, datele un paio di pieghe. Formate un rettangolo, prendete un vassoio piatto, adagiatevi la pasta e spolverizzatela con della farina. Coprite bene con pellicola a contatto e riponete in frigo a 5° per 12 ore.<br />
<br />
II GIORNO<br />
Come prima cosa dovrete occuparvi del burro per la sfogliatura. Disponete il panetto di burro fra due fogli di pellicola trasparente, o di carta forno. Picchiettando e lavorando il burro con un mattarello dovrete ottenere un rettangolo lungo 26 cm e largo 22 cm circa. Appiattito il burro riponetelo in frigorifero per 5 minuti. E’ importante che il burro sia mantenuto al fresco durante tutto il procedimento di sfogliatura in modo che non si sciolga e non rovini la vostra sfoglia. E' altrettanto fondamentale però che non sia nemmeno troppo freddo, ma della stessa consistenza dell'impasto lievitato. Altrimenti durante il processo di sfogliatura si romperà.<br />
Tirate fuori la pasta da frigo e stendetela fino ad ottenere un rettangolo largo 24 cm e lungo circa 40 cm.<br />
<br />
Quel che andremo a fare ora sarà incassare il burro nell'impasto lievitato, quindi dare tre giri di pieghe alla pasta, con i necessari riposi in frigorifero.<br />
A seconda della temperatura esterna sarà possibile accorciare o allungare i riposi in frigorifero. Quel che infatti è essenziale è che non si sciolga il burro!<br />
Per comodità procederemo con l'unire l'incasso del burro e una prima piega, in modo da accorciare sensibilmente i tempi di lavorazione.<br />
Per cercare di farvi capire il procedimento ho cercato di ricreare le sequenze tramite dei disegni.. speriamo vi sia utile!<br />
<br />
I PIEGA A TRE CON INCASSAMENTO DEL BURRO<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTeQeX-Og3fZhJlkG9p43PVTaocErD8YrI8e9JscgMglRQDiiWa7eKsN98lOT2WZxnurccyX1wDBsMp3maX_esJW9kMIjGc_vcXb2uwD185dbn8hnrLTAQkkcCNBUAXp3m2GbAji0LlETO/s1600/incasso+burro+++prima+sfogliatura+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTeQeX-Og3fZhJlkG9p43PVTaocErD8YrI8e9JscgMglRQDiiWa7eKsN98lOT2WZxnurccyX1wDBsMp3maX_esJW9kMIjGc_vcXb2uwD185dbn8hnrLTAQkkcCNBUAXp3m2GbAji0LlETO/s320/incasso+burro+++prima+sfogliatura+2.jpg" width="230" /></a></div>
Allungate la pasta in modo che sia più lunga di 1/3 rispetto al burro. Posizionate il burro partendo da un’estremità, risvoltate un piccolo lembo di bordo d'impasto sul burro per fissarlo, ripiegate all'interno il pezzo di pasta senza burro, in modo che arrivi sulla metà immaginaria del rettangolo di burro, quindi ripiego all'interno anche l’altro lato con il burro inserito. In questo semplice modo avrete sia incassato il burro, che fatto un primo giro di pieghe. Coprite il tutto con pellicola a contatto e riponete in frigorifero il panetto ottenuto per 45 minuti circa.<br />
<br />
II PIEGA<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpuqU7XSEKjOi5acp6M6D91ps7D3LuQnY30W6Cf4GPuhUPgZlNFAoWSeprOajIveI3lGNbRuq3CFuWbvlIhzmqySR9oyHDfQwLro4-KgINPeqILKAZ0A_TxYzgs3lFh-6KxCI-TFqs58Xl/s1600/sfogliature+II+e+III+croissant.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="274" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpuqU7XSEKjOi5acp6M6D91ps7D3LuQnY30W6Cf4GPuhUPgZlNFAoWSeprOajIveI3lGNbRuq3CFuWbvlIhzmqySR9oyHDfQwLro4-KgINPeqILKAZ0A_TxYzgs3lFh-6KxCI-TFqs58Xl/s320/sfogliature+II+e+III+croissant.jpg" width="320" /></a></div>
Tirate fuori dal frigorifero il vostro panetto e posizionatelo davanti a noi, avendo cura che la parte chiusa sia alla vostra sinistra.<br />
Picchiettando con il mattarello iniziate ad assottigliare la pasta. Cercando di mantenere una forma regolare, schiacciate e stendete la pasta con il mattarello fino ad ottenere un rettangolo di circa 25 × 60 cm.<br />
Piegate il rettangolo in 3 nel verso più lungo, cospargetelo di farina, coprite il tutto con pellicola a contatto e mettete in frigorifero per altri 45 minuti.<br />
La pasta va messa in frigo per due motivi:<br />
<br />
III PIEGA<br />
Ripetete il procedimento descritto per la seconda piega. In questo caso il riposo dell'impasto sarà di un'ora e mezza.<br />
<br />
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------<br />
<br />
Siamo finalmente giunti allo sforzo finale! Ora ciò che andremo a fare sarà formare i croissant, lasciarli lievitare, quindi cuocerli e lasciarli raffreddare.<br />
<br />
FORMATURA DEI CROISSANT<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin8isprN3_v_7p0m3kGAEn6sUso5HaBv7JqydJWDGzM13eUNGJaeWSXs-zL0X6StdjeTzyJq5xwJ6jWw0GBTuThjL2AkuxEelb2vg2XqqCBoHytUpwqLdRi-UUx6dQ4cUDa0phjXXvdgNf/s1600/creazione+croissant+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="257" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin8isprN3_v_7p0m3kGAEn6sUso5HaBv7JqydJWDGzM13eUNGJaeWSXs-zL0X6StdjeTzyJq5xwJ6jWw0GBTuThjL2AkuxEelb2vg2XqqCBoHytUpwqLdRi-UUx6dQ4cUDa0phjXXvdgNf/s320/creazione+croissant+1.jpg" width="320" /></a></div>
Spolverizzate bene di farina il tavolo da lavoro e iniziate a stendere la sfoglia poco alla volta, fino ad ottenere un rettangolo spesso 8 mm.<br />
Formate dei triangoli isosceli dell'altezza di 20 cm e dalla base di 10 cm circa e praticare al centro della base un taglio di 1,5 cm. Per formare i croissant bisognerà tendere leggermente e delicatamente con le mani la pasta, arrotolandola avendo cura che la punta finale del triangolo risulti sotto al croissant. Questo è essenziale per evitare che in cottura o durante la lievitazione il croissant si apra.<br />
<br />
A questo punto le strade che si diramano sono due:<br />
<br />
Surgelare i croissant per goderne più in là.<br />
Cospargete un vassoio con della farina, adagiatevi i croissant, coprite bene con della pellicola e mettete in freezer per 24 ore. Passate 24 ore i croissant si saranno induriti, quindi trasferite i croissant in un sacchetto di plastica a chiusura ermetica e lasciateli in freezer per massimo 10 giorni. Quando si vorranno cuocere, basterà tirarli fuori dal freezer, lasciarli a temperatura ambiente per 6-7 ore, quindi proseguire con le istruzioni del punto 2.<br />
<br />
Cottura in Giornata.<br />
Se volete cuocere i croissant in giornata, metteteli su una teglia ricoperta da carta forno, assicuratevi che siano distanziati fra loro perché cresceranno durante l lievitazione.<br />
Copriteli delicatamente con della pellicola e fateli lievitare per 2 ore circa ad una temperatura di 25°.<br />
Quando saranno raddoppiati di volume spennellate la superficie dei croissant con una miscela di tuorlo e latte, infornate nel ripiano medio del forno precedentemente preriscaldato a 180-190° e cuoceteli per 20-25 minuti.<br />
Estraete i croissant dal forno e lasciateli raffreddare completamente su di una gratella per almeno 1 ora.<br />
<b><u>NB!</u></b> Io preferisco congelare i croissant dopo la cottura. In questo modo sarà possibile conservarli più a lungo in freezer. Quando avrete voglia di un bel croissant basterà scongelarlo e, per ottenere la morbidezza e croccantezza originaria, riscaldarlo in forno o in padella per un paio di minuti per lato!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqk0Qhsu6EatjS8hSyCpT0dL8D8hINOH9_5bqmndh1wt1c8A4UFDqk7iP9rmL6nzRCtKY1npGv8xzD7sWGlVIyvMeUGss3kGbZhuGvGZDfaLXQVED3WrXqDwMDxyM7Lxc76SDbg8QKFGR9/s1600/croissant+sfogliato+1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqk0Qhsu6EatjS8hSyCpT0dL8D8hINOH9_5bqmndh1wt1c8A4UFDqk7iP9rmL6nzRCtKY1npGv8xzD7sWGlVIyvMeUGss3kGbZhuGvGZDfaLXQVED3WrXqDwMDxyM7Lxc76SDbg8QKFGR9/s320/croissant+sfogliato+1.JPG" width="320" /></a></div>
<b>Alessandra</b></div>
LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8487114532889721614.post-28354810377586570372013-06-28T13:43:00.000+02:002013-07-01T21:54:46.020+02:00TARTELLETTE AL PROFUMO D'ESTATEEstate.. chiudere gli occhi, respirare il profumo inebriante delle albicocche e pensare come poter rendere omaggio a questi frutti succosi, dal color arancione brillante..<br />
Estate.. chiudere gli occhi, volare lontano con la fantasia verso angoli segreti del Mediterraneo, respirando l'essenza dei dolci mandorli in fiore..<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfy3mh7wGOkQXcQsy0oofHJsgindeRWK-jICC81qEbix-hHZu8OGBDdH3L09Nk7AUNMGkTT_IlreFGpKZh77oIOQ860E1jPX26z4EPuujgo43YEiM4hj0fxjTkdTRQ9W-Gd7EBMBW-H7N-/s1600/tartelletta+alle+albicocche.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="363" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfy3mh7wGOkQXcQsy0oofHJsgindeRWK-jICC81qEbix-hHZu8OGBDdH3L09Nk7AUNMGkTT_IlreFGpKZh77oIOQ860E1jPX26z4EPuujgo43YEiM4hj0fxjTkdTRQ9W-Gd7EBMBW-H7N-/s400/tartelletta+alle+albicocche.jpg" width="460" /></a></div>
<br />
Sedotta dall'esplosione di sapori che pervadono la mia mente, decido di dare forma, aroma e sostanza ai miei pensieri, creando delle meravigliose tartellette alle albicocche, mandorle e amaretti.. un inno all'estate, un inno alla nostra terra!<br />
Le dosi permettono di realizzare una torta del diametro di 28 cm, oppure 12 tartellette monoporzione del diametro di 10 cm.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiau_lWkMoxIVwnQ7nka_4Ziljr-zILov77muJUut8Zknq8wLvObc4Ckiz79Y-XGnUO23vqbpFnl3Z0p26v-nHtpOBQaH1Q9tRECLTywbBLPUuEaB6Q3BAZBgHjDDBaYEPbDRp-GMsAJQWV/s1600/ingredienti+frolla.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiau_lWkMoxIVwnQ7nka_4Ziljr-zILov77muJUut8Zknq8wLvObc4Ckiz79Y-XGnUO23vqbpFnl3Z0p26v-nHtpOBQaH1Q9tRECLTywbBLPUuEaB6Q3BAZBgHjDDBaYEPbDRp-GMsAJQWV/s400/ingredienti+frolla.jpg" width="434" /></a></div>
<u><br /></u>
<u>Ingredienti per la pasta frolla:</u><br />
<ul>
<li>350 gr farina 00</li>
<li>70 gr zucchero di canna</li>
<li>70 gr zucchero bianco</li>
<li>160 gr burro freddo</li>
<li>1 uovo intero</li>
<li>1 tuorlo</li>
<li>Scorza di un limone</li>
<li>Mezzo cucch.no di vaniglia in polvere</li>
<li>Un pizzico di sale</li>
</ul>
<div>
<br />
In un'ampia terrina unite la scorza di limone, il sale e la vaniglia allo zucchero.</div>
<div>
Mescolate brevemente, quindi aggiungete la farina e il burro freddo a pezzetti.</div>
<div>
A questo punto procedete come fosse un impasto sablé, ovvero prendete una manciata di pasta e sfregatela tra una mano e l’altra facendola ricadere all'interno della terrina: questa operazione, definita di “sabbiatura”, consentirà di ridurre la pasta in piccolissimi granelli.<br />
Il processo di sabbiatura aiuta a rendere impermeabili le molecole della farina, che risulteranno meno vulnerabili all'umidità anche dopo la cottura.</div>
<div>
Trasferite il composto su un piano di lavoro, formate la classica fontana, disponendo al centro l'uovo e il tuorlo leggermente sbattuti. Impastate quel tanto che basta per ottenere un panetto sodo ed omogeneo e lasciatelo riposare in frigo per almeno mezz'ora.<br />
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVASvJ4RtSH8fP2-7U7_hOxrJD39fdFgkVVbnXpMJQ86l4Stmzpi13cXtcdLgkyjkM45tdtAIk4CbYkYSsx1BPSkYZ88fz5mxD2zr40v3a2IoY-KJugMmwL2UP1neiZ1NDImNiL_2JAWX0/s1600/collage+passaggi+frolla.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVASvJ4RtSH8fP2-7U7_hOxrJD39fdFgkVVbnXpMJQ86l4Stmzpi13cXtcdLgkyjkM45tdtAIk4CbYkYSsx1BPSkYZ88fz5mxD2zr40v3a2IoY-KJugMmwL2UP1neiZ1NDImNiL_2JAWX0/s320/collage+passaggi+frolla.jpg" width="360" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ordine degli ingredienti per una frolla sablé</td></tr>
</tbody></table>
<div>
<br />
Occupiamoci quindi del ripieno delle nostre tartellette!</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGnwZR-JVyQ_6NdbYSI5c9q9pebmqV8TS1h7CINPH31n_CK9dU91xsvrR7uZ48areK4LGdBFxvAB6ul7vsVxT_Pq3sLgl2PRm5_3I0ZineRROBsSAk3sOU9yei0rFHqxJzsX_BYtxv2-5W/s1600/ingredienti+torta+di+albicocche.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGnwZR-JVyQ_6NdbYSI5c9q9pebmqV8TS1h7CINPH31n_CK9dU91xsvrR7uZ48areK4LGdBFxvAB6ul7vsVxT_Pq3sLgl2PRm5_3I0ZineRROBsSAk3sOU9yei0rFHqxJzsX_BYtxv2-5W/s400/ingredienti+torta+di+albicocche.jpg" width="419" /></a></div>
<u><br /></u>
<u>Ingredienti per il ripieno:</u><br />
<ul>
<li>14 albicocche</li>
<li>30 gr zucchero</li>
<li>3 cucchiai di brandy</li>
<li>12 amaretti secchi</li>
<li>20 gr di mandorle in scaglie</li>
<li>Mandorle q.b. per decorare</li>
</ul>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div>
Lavate e scolate bene le albicocche, quindi tagliatele in metà e snocciolatele. Mettete le albicocche in una casseruola insieme alo zucchero e al brandy e cuocetele per 3-4 minuti a fiamma bassa, finché saranno morbide, ma non sfatte.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<u>Composizione del dolce:</u></div>
<div>
<br />
Stendete la frolla a un'altezza di un cm circa, foderate lo/gli stampo/i precedentemente imburrato/i, bucherellate la base della pasta con i rebbi di una forchetta e copritela con uno strato di amaretti sbriciolati.</div>
<div>
Con l'aiuto di un mestolo forato prelevate le albicocche dalla casseruola e distribuitele sopra gli amaretti, avendo l'accortezza di disporle con la pelle rivolta verso il basso.</div>
<div>
Usate le mandorle come disponendole nel centro delle albicocche, come fossero dei noccioli, quindi cospargete il tutto con le scaglie di mandorle.</div>
<div>
Infornate in forno statico, preriscaldato a 180°, per 35 minuti circa.</div>
<div>
Controllate costantemente la cottura del vostro dolce, poiché a seconda del diametro della vostra torta e dallo spessore della frolla potrebbero volerci più o meno minuti di cottura.</div>
<div>
Estraete il dolce dal forno, cospargetelo con dello zucchero a velo, e lasciatelo raffreddare su una gratella.</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXyorZSRXF9EqLQymHHpzlYPVppf5UvOrTCRUbKr5qlZqKllzl7x1OPBAVp07r00xw0Q6PdfduKCZ7eV2bvXIHPoIUvt4Mcfhw7VPfYVxhaCq2H7N9DLQIMnZcPCF1tKzLlkaih1HCP6hf/s1600/tartelletta+di+albicocche.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXyorZSRXF9EqLQymHHpzlYPVppf5UvOrTCRUbKr5qlZqKllzl7x1OPBAVp07r00xw0Q6PdfduKCZ7eV2bvXIHPoIUvt4Mcfhw7VPfYVxhaCq2H7N9DLQIMnZcPCF1tKzLlkaih1HCP6hf/s400/tartelletta+di+albicocche.jpg" width="434" /></a></div>
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<br /></div>
<i><u><span style="color: #073763;"> Con questa ricetta dolce partecipo a Get an Aid in the Kitchen del blog Cucina di Barbara</span></u></i><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.cucinadibarbara.com/2013/05/get-aid-in-kitchen-third-edition.html" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;">
<img alt="contest get aid in kitchen third edition" height="200" id="Image14_img" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy132Rz9ePe_-C92FzZZzKDe5ELwcUWj1jSwU4ZDWRN1N-RSj6PiLfZsRW_8lJye6UmhAKMw7qrSHHnV3-VPwEVAWa0lC_FdoBvK_Hj9_s5IZRWUuPucnt_qcu69v5i3Vz3-0UeoeGaG9Z/s200/KAID+prova1.jpg" style="visibility: visible;" width="200" />
</a></div>
<span style="background-color: white; font-family: Molengo; font-size: 18px; line-height: 24px;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><span style="line-height: 24px;">Il profumo che si sprigiona in cucina e per tutta la casa è irresistibile.. se si chiudono gli occhi sembra davvero di essere catapultati fra mandorli e albicocchi in fiore nascosti nei più segreti </span></span>angoli del Mediterraneo..<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0KOK4kY9rQ4RZ70-T_7aFMvK47p3e5anuaja-JL2r3E6kCVVnMzdvwfjNJjt8pJjeW5fQ_X6ncg4nG_Z22CulrIBe_Mt6fV2uhwrciNzh8QXvtFzofrKu8GInIIQ7Q-w4jvmQJNs1_q9V/s1494/polaroid+tartelletta+alle+albicocche.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="434" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0KOK4kY9rQ4RZ70-T_7aFMvK47p3e5anuaja-JL2r3E6kCVVnMzdvwfjNJjt8pJjeW5fQ_X6ncg4nG_Z22CulrIBe_Mt6fV2uhwrciNzh8QXvtFzofrKu8GInIIQ7Q-w4jvmQJNs1_q9V/s400/polaroid+tartelletta+alle+albicocche.JPG" width="400" /></a></div>
<b>Alessandra</b>LeCodettehttp://www.blogger.com/profile/13480470361194112370noreply@blogger.com2